Le migliori canzoni di Bruno Lauzi, il cantautore della scuola genovese che ha fatto cantare grandi e piccini.

Bruno Lauzi (8 agosto 1937 – 24 ottobre 2006) è stato uno dei maggiori esponenti della scuola dei cantautori genovesi. Bruno ha fatto praticamente di tutto: il cabarettista, il cantante pop, il cantautore e il cantastorie per bambini. Nel corso della sua carriera ha sperimentato trovando sempre la formula giusta.

Dalla sua mente sono nate canzoni che hanno fatto cantare e divertire migliaia di persone senza mai perdere di vista quella vena di critica sociale che ha sempre accompagnato l’autore e che in fondo ha contraddistinto gli artisti della scuola genovese. Andiamo a rivivere le emozioni delle canzoni più belle del cantautore di Asmara.

Le migliori canzoni di Bruno Lauzi

Artista decisamente eclettico, Lauzi ha svariato tra diversi generi musicali anche lontanissimi tra loro. Ha cantato accompagnato da basso e batteria che suonavano partiture rock e ha scritto e interpretato indimenticabili canzoni per bambini, ha cantato l’amore delle donne e quello per Genova insieme con Paolo Conte. Ecco la nostra selezione delle cinque canzoni più belle di Bruno Lauzi.

Chitarra
Chitarra

Bruno Lauzi, La Tartaruga

Pubblicata nel 1976, la canzone, conosciuta anche come La bella tartaruga, ha fatto cantare migliaia di bambini grazie al suo ritmo allegro e al suo testo divertente. Una favola messa sullo spartito che ha fatto la fortuna del cantante e cabarettista italiano.

Di seguito l’audio de La Tartaruga:

Bruno Lauzi, Ritornerai

Bruno Lauzi non è stato solo un cantante per i bambiniRitornerai è una delle canzoni più apprezzate dell’artista che con pochi accordi e magistrali aperture di violini riesce a comporre un brano di grande impatto emotivo. Non è un caso che anche un Maestro della musica italiana come Battiato decise di rispolverare il brano del 1965 per cucirgli addosso un abito più moderno per riproporlo al grande pubblico.

Di seguito il video di Ritornerai:

Bruno Lauzi, Amore Caro, Amore bello

Cantautore dalle mille sfaccettature, con Amore caro amore bello Bruno Lauzi si spinge in un genere all’avanguardia per il 1971: fonde il tradizionale cantautorato italiano con un accompagnamento ritmico quasi rock, cui si aggiunge un audace inserto di tastiera. In questo periodo musicale sono tante le somiglianze con Lucio Battisti, altra colonna portante della musica nostrana.

Di seguito il video di Amore caro amore bello:

Bruno Lauzi, Onda su onda

Siamo forse di fronte alla canzone più conosciuta e apprezzata di Lauzi, molto probabilmente è la canzone più profonda del cantautore italiano che, con il sorriso sulle labbra, riesce a cantare quello che molti definiscono come il senso della vita, dove l’amore, la morte e la vita si abbracciano in due strofe fantastiche.

Di seguito il video di Onda su onda:

Bruno Lauzi, Genova per noi

Nel 1975 Bruno Lauzi e Paolo Conte, due dei maggiori esponenti della scuola dei genovesi, incidono quello che per molti è l’inno della città di Genova, una vera e propria dichiarazione d’amore per la città ligure. Il brano si contraddistingue per il pregevole accompagnamento musicale e per il testo poetico, cantato magistralmente dai due cantanti che incrociano e le emozioni. Da brividi.

Di seguito il video di Genova per noi:

Bruno Lauzi, la discografia

Bruno Lauzi è uno dei cantautori più prolifici e di successo della tradizione italiana. Esordisce nel mondo della musica nel 1962 con O frigideiro/A bertoela, un trentacinque giri sperimentale e dialettale che non riscuote particolare successo, quel successo che invece troverà Ritornerai, pubblicata nel novembre del 1963.

Il primo 33 giri risale al 1965 (Lauzi al cabaret) e arriva in un momento in cui il cantautore, sia come cabarettista che come musicista, si era già ritagliato uno spazio importante nel mondo dello spettacolo. La consacrazione arriva nel 1971 con Amore caro amore bello.

Altra pietra miliare della discografia di Lauzi è sicuramente Genova per noi (1975), mentre nel 1976 arriva la raccolta di canzoni per bambini (Johnny Bassotto, la tartaruga… e altre storie) che contiene grandi successi come La Tartaruga Virgolauno dei cani più famosi nel panorama musicale italiano.

Nel 1992 pubblica il primo CD, Il dorso della balena. Le canzoni di Bruno Lauzi continuano ad avere successo anche negli anni Novanta e Duemila, ma le nuove generazioni lo ricordano quasi esclusivamente per le sue storie per i bambini, riproposte nel 2006, anno della sua morte, nel disco Ogni bambino è un miracolo in più.

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ultimo aggiornamento: 24 Ottobre 2023 16:09


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