Il vice premier Matteo Salvini è tornato a parlare della proposta di legge sulla musica italiana in radio: ecco le sue dichiarazioni.
Matteo Salvini spegne le polemiche. Dopo il polverone mediatico innalzato dalla proposta di legge di un esponente della Lega sui passaggi della musica italiana in radio, il Ministro ha voluto chiarire il suo punto di vista, senza alimentare un dibattito sterile.
Per il vice premier, la musica è soggettiva e non può diventare un caso parlamentare. Anche se ovviamente ammette di fare ‘il tifo’ per quella italiana. Ecco le sue dichiarazioni.
Matteo Salvini sulla musica italiana in radio
Intervistato da Rtl, il leader della Lega ha stroncato sul nascere ogni polemica legata al presunto disegno di legge sulla musica italiana in radio: “Il progetto c’è ed è richiesto da tanti artisti italiani, ma non sarà il Parlamento a decidere che musica va in onda sulla radio“.
Secondo il ministro dell’Interno il governo non può imporre niente, ma dev’essere il Paese a mostrare attenzione, disponibilità e apertura per gli artisti e i musicisti italiani, per il bene della nostra cultura e anche per creare lavoro in più. Però, ribadisce: “Ogni radio si fa i suoi palinsesti e ognuno ascolta la musica che crede“.
Matteo Salvini su Sanremo e Mahmood
Il vice premier è poi tornato sulla presunta polemica dopo la vittoria del Festival di Sanremo da parte di Mahmood. In un primo momento, Salvini aveva infatti scritto sui social di preferire Ultimo e la sua canzone italiana, salvo poi sentire telefonicamente il cantautore milanese per chiarirsi.
“La musica è quanto di più soggettivo ci possa essere“, spiega Salvini, “mi hanno rotto le scatole per una settimana perché non sono riuscito a dire che mi piaceva la canzone di Mahmood e preferisco Il Volo o Vasco Rossi“.
Per chiudere, il Ministro ha anche fatto una battuta su Fedez, artista che non di rado si è detto lontano da un certo tipo di politica: “L’ultimo brano non è male, ho sentito il pezzo ieri, non è male. Non mi sta molto simpatico, ma se fa una cosa gradevole è gradevole“.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/salviniofficial/