La terza serata del Festival di Sanremo 2019, condotto da Claudio Baglioni, Claudio Bisio e Virginia Raffaele.
Il Festival di Sanremo 2019 continua senza sosta. Anche nella terza serata la kermesse diretta da Claudio Baglioni ha regalato grandi emozioni, con ospiti molto importanti come Raf e Umberto Tozzi, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Alessandra Amoroso e Serena Rossi.
Tra i protagonisti della gara, si sono esibiti i 12 artisti rimasti a riposo durante la seconda serata, come Francesco Renga, Ultimo e Anna Tatangelo.
La terza serata di Sanremo 2019
Questo l’ordine dei 12 cantanti in gara oggi: Mahmood, Enrico Nigiotti, Anna Tatangelo, Ultimo, Francesco Renga, Irama, Patty Pravo con Briga, Simone Cristicchi, Boomdabash, Motta, Zen Circus, Nino D’Angelo e Livio Cori.
Tutto pronto per l’inizio. La Rai carica i social con questo tweet:
Direttamente dal Regno Unito, un Claudio Baglioni ‘british’ apre la terza serata con W l’Inghilterra. Si parte subito con uno degli artisti più dibattuti di questo Festival, Mahmood, che ripropone il suo R&B intitolato Soldi. Ancora molto bravo l’artista di origini egiziane, che canta un brano moderno con una classe antica.
Il secondo artista a salire sul palco è l’ex X Factor e Amici Enrico Nigiotti, che canta la sua nostalgica Nonno Hollywood. Nel suo completo blu l’artista racconta una storia piena di sentimento con grande passione, al limite della commozione. L’Ariston gli tributa un lungo applauso.
Si ferma la competizione per far spazio al primo grande, grandissimo ospite di questa sera: Antonello Venditti. Il cantautore romano festeggia i 40 anni di Sotto il segno dei pesci cantando… Sotto il segno dei pesci!
Claudio Baglioni raggiunge quindi sul palco l’amico Antonello per duettare sulle note di Notte prima degli esami. Standing ovation per due dei più amati interpreti della canzone capitolina.
Dopo le emozioni di Venditti, è il momento di Anna Tatangelo e della sua Le nostre anime di notte.
Dopo la ballata della Tatangelo, è tempo di uno dei grandi favoriti, Ultimo con la sua I tuoi particolari. Grande energia per il brano del cantautore romano, che parte lento ma guadagna piano piano forza e grinta.
Dopo una breve pausa torna sul palco dell’Ariston Francesco Renga che, anche per colpa di problemi tecnici, la prima sera aveva cantato sotto i suoi standard la sua canzone, Aspetto che torni. Oggi sale un pochino, ma continua a non convincere del tutto.
Tocca quindi alla canzone di Irama, accompagnato da un coro gospel per la sua La ragazza col cuore di latta, un brano sulla violenza domestica.
Torna quindi sul palco di Sanremo come ospite Alessandra Amoroso, che canta Dalla tua parte. Raggiunta dal direttore artistico, la cantante salentina interpreta una versione molto emozionante di Io che non vivo (senza te) di Pino Donaggio. L’Ariston tributa una standing ovation ad Alessandra che non resiste e si commuove, ringraziando tutti, compresi i genitori in platea.
A sorpresa prima di riprendere la gara irrompe sul palco Ornella Vanoni. Insieme a Virginia Raffaele, la cantante dai capelli arancioni canta Alle cinque di sera.
È quindi il turno Patty Pravo e Briga. Ornella, ancora sul palco, insiste per salutare la ragazza del Piper, sua grande amica. La coppia composta dalla cantante bionda e dal cantante di Amici interpreta Un po’ come la vita. Al termine della performance la Pravo chiede al pubblico, ammiccando: “Siamo una bella coppia, eh?“. Non siamo molto d’accordo.
Senza pause è il momento di Simone Cristicchi e della sua intensa Abbi cura di me. Applausi a scena aperta anche per il cantautore romano, il cui brano strappa consensi.
Dopo la malinconica canzone di Cristicchi, la serata sanremese si rallegra con i ritmi reggaeton alla salentina dei Boomdabash, con la loro Per un milione. Una piccola vittoria la formazione pugliese l’ha già ottenuta: far muovere le prime file storicamente imbalsamante dell’Ariston.
Altro momento dedicato agli ospiti: tornano sul palco dell’Ariston Raf e Umberto Tozzi, con un medley di alcuni dei loro più grandi successi. La platea impazzisce per i due cantanti di Gente di mare.
Ed è proprio sulle note del loro grande classico che i due artisti duettano con Claudio Baglioni e anche la Raffaele e Bisio.
La gara riprende con il decimo artista di questa sera, Motta. La sua Dov’è l’Italia ha conquistato la critica durante la prima serata.
Da Motta al suo amico Appino e gli Zen Circus il passo è breve. Tocca a loro esibirsi per penultimi, con L’amore è una dittatura. Il loro folle brano in crescendo, applaudito in modo tiepido dall’Ariston, al secondo ascolto convince ancora di più!
Dopo gli Zen, momento Zelig a Sanremo: Claudio Bisio introduce Paolo Cevoli.
Tocca quindi agli ultimi artisti di questa sera, le due anime di Napoli, Nino D’Angelo e Livio Cori con Un’altra luce.
Le canzoni in gara sono finite, ma non la serata. Arriva sul palco dell’Ariston Fabio Rovazzi. Il conduttore di Sanremo Giovani, con l’autotune a palla, si esibisce sulle note dei suoi tormentoni Andiamo a comandare e Faccio quello che voglio.
Chiusa la parentesi di spettacolo (con un’incursione anche di Fausto Leali), Claudio Baglioni e Virginia Raffaele introducono Serena Rossi per il doveroso omaggio a Mia Martini. L’attrice e cantante partenopea interpreta il brano più famoso di Mimì, Almeno tu nell’universo.
Sul finale di puntata, Claudio Baglioni ci regala un altro suo grande classico, E tu. Emozioni e brividi per dare agli spettatori la buonanotte.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/festivaldisanremo