Gianna Nannini ha sempre diviso le folle: chi la adora per il suo modo di cantare e chi non riesce a capire la sua musica, ma sicuramente è una cantante che non passa inosservata.
Gianna Nannini nasce a Siena il 14 giugno 1954 e fin dai primi anni di vita il suo spirito ribelle viene fuori e fa si che diventi una cantante di successo che fa parlare di se per il suo modo di rompere gli schemi, le banalità. La sua famiglia è sempre stata molto legata allo sport (suo padre è stato per anni il presidente del Siena Calcio e suo fratello Alessandro ha corso in Formula 1), ma la Nannini diventa famosa per il suo modo di fare musica.
I suoi esordi avvengono nel gruppo “Flora Fauna e cemento”, una rock band che fa da trampolino di lancio per la Nannini che sale agli onori della cronaca già in età molto giovane, anche se sono i favolosi anni’ 80 a lanciarla nel mondo della musica italiana. Portano la sua firma successi del calibro di “Fotoromanza” del 1984, “America” del 1985 “Bello Impossibile” del 1986, “Un’estate Italiana” del 1990 (realizzata in collaborazione con Edoardo Bennato che diventa la colonna sonora delle Notti Magiche dei Mondiali di Italia ’90), “I Maschi” del 1991, “Meravigliosa creatura” del 1995 e “Sei nell’anima” del 2006, solo per citare i più conosciuti.
Nel 2010 fa scalpore la notizia che la vede incinta all’età di 56 anni, creando un vero e proprio putiferio nell’opinione pubblica, ma quando la tua vita ti ha visto sempre dividere le folle è normale e ci sei abituata, quindi la notizia non doveva creare tutto questo scalpore che invece è venuto a galla. La Nannini è diventata mamma di Penelope.
Una cantante estroversa che ha rotto le convenzioni con il passato: questa è Gianna Nannini, una signora della musica italiana.