Gianluca Grignani, Destinazione Paradiso: la tracklist e alcune curiosità sul primo album del cantautore milanese.
Il 24 febbraio 1995 il pubblico scopriva Destinazione Paradiso, l’album di debutto di un cantautore in rampa di lancio in quegli anni: Gianluca Grignani.
Un disco fondamentale per la storia della canzone italiana di quel decennio. Fece infatti conoscere Grignani al grande pubblico e soprattutto diede inizio a quella faida, che in un certo dura ancora oggi, tra l’artista e l’industria del mondo della musica.
Gianluca Grignani: Destinazione Paradiso
Definito da alcuni come un Battisti in versione grunge, Grignani nel 1995 debuttò tra le Nuove Proposte di Sanremo e divenne subito un idolo delle teenager.
Con questo disco, raggiunse un successo straordinario. Oltre 700mila copie solo nel nostro paese, ma numeri importanti anche in America Latina. Il tutto grazie a un pop rock malinconico che lasciava spazio alle chitarre ma non rinunciava alla melodia tipica della nostra canzone mainstream.
Basti pensare a brani come La mia storia tra le dita, Falco a metà e ovviamente la title track, ancora oggi tra le sue canzoni più famose.
Destinazione Paradiso: la tracklist
Prodotto da Massimo Luca, l’album di debutto di Grignani si avvalse di una squadra di grandissimo livello: lo stesso Luca alle chitarre, Gigi Cappellotto al basso, il leggendario Lele Melotti alla batteria, Vince Tempera alla tastiera e Pier Carlo Penta alla programmazione e all’organo Hammond.
Questa la tracklist integrale:
1 – La mia storia tra le dita
2 – Falco a metà
3 – Una donna così
4 – Cammina bambina
5 – Primo treno per Marte
6 – Destinazione Paradiso
7 – Ci vuoi tornare con me
8 – Tanto tempo fa
9 – Come fai?
10 – Ae-Au
11 – Il gioco di Sandy
Non arrivò mai al numero uno della classifica italiana (si fermò in seconda posizione), ma con questo disco il Joker riuscì a creare delle promesse poi mai mantenute, a partire dal successivo La fabbrica di plastica, un grande album che dal pubblico non venne capito. Ma questa è un’altra storia…