Dalla spiritualità alle accuse di misoginia: alla scoperta di Franco Battiato uno fra i più grandi innovatori della musica italiana.
Artista eclettico e rivoluzionario nel mondo della musica italiana, Franco Battiato è stato un cantautore, pittore e regista il quale ha avuto il merito di iniziare e portare avanti una vera e propria rivoluzione artistica che ha travolto e influenzato l’Italia ma non solo. I testi di Franco Battiato sono spesso stati ritenuti eccessivamente ermetici e di difficile comprensione per il grande pubblico, osservazioni che non hanno mai convinto l’artista a cambiare rotta.
Chi è Franco Battiato: la biografia
Francesco Battiato, meglio noto come Franco Battiato, nacque a Ionia, Sicilia, il 23 marzo del 1945. Divenuto famoso come cantautore e compositore, Battiato è stato anche un apprezzato regista.
Intervenuto ai microfoni di TV Sorrisi e Canzoni, Battiato parlò qualche anno fa della sua spiritualità e della sua infanzia: “Mia zia, la sorella di mia madre, lavorava come sarta. C’erano dodici, tredici ragazze dai 15 ai 18 anni. Quando sono cresciuto e ho cominciato a fare il musicista, tutti mi guardavano come fossi diventato matto”.
A diciannove anni si trasferì a Milano, dove ottenne i primi contratti discografici. Del 1965 i suoi primi 45 giri, ma si accorse che le canzoni poco impegnate e la musica commerciale che era costretto a scrivere non facevano per lui. Decise di rescindere i contratti siglati, visse un periodo di profonda crisi personale in cui si avvicinò al mondo della filosofia e della sperimentazione musicale. Fu il primo in Italia a inserire nella musica rock il sintetizzatore.
Fetus, il primo disco del rinato Franco Battiato, stravolse e sconvolse la musica italiana, legata ancora alla tradizione delle orchestre e della canzone d’amore. Nel corso degli anni ebbe un grande successo di pubblico e collaborò con il violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro, coautore di molti brani. Anche i testi furono il riflesso dei suoi interessi, come esoterismo, teoretica filosofica, musica sufi e meditazione orientale.
Franco Battiato: la vita privata
Franco è molto legato alla madre Grazia Battiato, scomparsa nel 1994. Della sua vita privata si sa poco visto che il cantautore ha sempre preferito vivere il suo tempo libero nel suo eremo siciliano a Milo, dove visse a lungo come vicino di casa di Lucio Dalla. Per quanto riguarda la vita sentimentale, Franco Battiato non ha avuto moglie e non ha avuto figli. Proprio della mancanza di una Signora Battiato il cantautore parlò ai microfoni di TV Sorrisi e Canzoni rivelando anche un episodio molto divertente della sua giovinezza:
“Quando ero più giovane, all’età di 20 anni o giù di lì, c’era una ragazza che non mi dispiaceva. Una mattina sono uscito e ho comprato tre yogurt, li ho messi sul tavolo della cucina e sono andato a farmi una doccia. Torno e, non vedendo più gli yogurt, le ho chiesto dove fossero. La risposta: li ho mangiati. Le avrei tirato addosso una sedia. Io non potrei mai stare con qualcuno che mi dice: dove andiamo stasera? Ma tu pensa per te. Voglio dire: vuoi che stiamo insieme ogni tanto? Ok. Ma nulla di più”.
Proprio per il suo atteggiamento spigoloso, Franco Battiato era stato accusato anche di misoginia, accusa smentita prontamente dallo stesso Franco, che a Il Fatto Quotidiano raccontò un aneddoto legato a Loredana Bertè: “La incontro in aereo e mi fa: “A Battià, dove vai?”, “Dove vai te?” rispondo. Poi parliamo e la guardo un secondo di troppo. Lei scorge ammirazione, si alza il pullover e senza preavviso mi fa vedere le tette. “Loredana, ti dico la verità, sono bellissime”. Avrei voluto uno specchietto retrovisore puntato sugli altri passeggeri”.
Questo il video di Voglio vederti danzare di Franco Battiato:
Franco Battiato: la discografia
Da Fetus in poi le canzoni di Franco Battiato rappresentano una continua evoluzione e rivoluzione nel mondo della musica, per anni innovata da un artista in grado di superare i dogmi della tradizione italiana. Ma il cantautore è riuscito ad andare oltre: molte canzoni di Franco Battiato (La Cura, Alice o Centro di gravità permanente, tanto per citarne tre) sono diventate delle vere e proprie hit capaci di conquistare la critica e il pubblico.
In occasione dei suoi settant’anni Battiato aveva fatto un bilancio della sua carriera ai microfoni di Minima et Moralia: “Ho scritto delle cose più o meno buone e alle quali sono più o meno affezionato. Qua e là, ci sono canzoni a cui qualcuno ha avuto la generosità di riconoscere un valore letterario. All’epoca de Il re del mondo mi chiamarono molti poeti per congratularsi e chiedermi come avessi fatto a scrivere e a inserire senza anatemi del pubblico in un disco vendutissimo: “Strano come il rombo degli aerei da caccia un tempo/ stonasse con il ritmo delle piante al sole sui balconi”. Erano riconoscimenti liberi dall’invidia e dal livore. Telefonate che facevano piacere”.
Ormai affermato, Franco Battiato ha spesso collaborato con Alice (Carla Bissi): il primo incontro tra i due avviene negli anni’80 e porterà a una svolta nella carriera della cantautrice che vincerà il Festival di Sanremo nel 1981 con la canzone Per Elisa, scritta proprio con Battiato e Giusto Pio.
Di seguito la discografia di Franco Battiato:
1972 – Fetus
1972 – Pollution
1973 – Sulle corde di Aries
1974 – Clic
1975 – M.elle le “Gladiator”
1977 – Battiato
1978 – Juke Box
1978 – L’Egitto prima delle sabbie
1979 – L’era del cinghiale bianco
1980 – Patriots
1981 – La voce del padrone
1982 – L’arca di Noè
1983 – Orizzonti perduti
1985 – Mondi lontanissimi
1988 – Fisiognomica
1991 – Come un cammello in una grondaia
1993 – Caffè de la Paix
1995 – L’ombrello e la macchina da cucire
1996 – L’imboscata (Polygram)
1998 – Gommalacca (Polygram)
1999 – Fleurs
2001 – Ferro battuto
2002 – Fleurs 3
2004 – Dieci stratagemmi
2007 – Il vuoto
2008 – Fleurs 2
2009 – Inneres Auge – Il tutto è più della somma delle sue parti
2012 – Apriti sesamo
2014 – Joe Patti’s experimental group
Questo il video di I treni di Tozeur di Franco Battiato e Alice:
Sai che…
– Non solo musicista. Franco Battiato ha ricoperto senza ricevere compenso il ruolo di assessore al turismo della Sicilia. Per amore della cultura e della sua terra.
– Uno dei primi dischi comprati da un giovanissimo Franco Battiato è stato Aria di neve di Sergio Endrigo. Pare che Francesco portasse questo disco con sé a tutte le feste cui partecipava nella speranza che lo mettessero sul giradischi.
– Franco Battiato aveva un spiccata spiritualità. Si accorse di questo aspetto del suo carattere all’età di sei anni, quando rimase estasiato ascoltando una musica di J. S. Bach.
– Battiato ha rivelato che quando era giovane le sue fan pagavano gli impiegati degli alberghi dove lavorava per farle entrare nella stanza dove dormiva.
– Il valore più importante per Franco Battiato? La solitudine, ma questo forse lo avevate già capito…