Dopo le notizie apparse sul web, in merito ad una presunta rissa in cui Fedez sarebbe stato coinvolto, è seguita immediata la precisazione del legale dell’artista.
“Relativamente alla notizia apparsa sul web, la prima cosa da dire è “stiamo attenti a mettere sulla bocca di Fedez parole tipo Polizia di merda”, senza aver prima verificato la realtà dei fatti.
Il ragazzo, con la propria fidanzata era al Just Cavalli per festeggiare i compleanni dei suoi due più stretti amici; era lì in veste privata e non di personaggio pubblico, per intenderci.
Come spesso accade, molti fans gli hanno richiesto di potergli scattare delle foto e si è formata una ressa attorno a lui.
A quel punto Fedez si è allontanato e dopo due minuti è scoppiato un piccolo parapiglia, nel quale sono rimasti coinvolti anche i buttafuori del locale: nella confusione, una ragazza si è procurata un piccolissimo taglio alla testa e Fedez ha immediatamente chiamato le Forze dell’Ordine.
Va esclusa a priori la responsabilità di Fedez in merito al ferimento della ragazza (considerando che il rapper è stata l’unica persona che ha ben pensato di soccorrerla), ma soprattutto invito e diffido i quotidiani dall’attribuire a Fedez il proferimento di frasi che non sono mai state pronunciate contro la Polizia: ciò anche in considerazione del fatto che è stato proprio l’artista a chiederne l’intervento.
Avv. Cristiano Magaletti
In merito all’accaduto anche Fedez ha voluto scrivere il suo pensiero tramite il profilo Facebook:
“Ormai è diventata una routine dovermi difendere da accuse prive di qualsiasi fondamento, questa mattina è uscita un’Ansa secondo la quale avrei ferito una persona, attaccato dei poliziotti mentre urlavo “sono un vip” avendo io stesso chiamato le forze dell’ordine. Una dinamica che ha del surreale e del tragicomico in sé. È superfluo sottolineare che nulla di ciò che è stato scritto corrisponde minimamente alla verità.
Che non sto simpatico ad un certo di stampa si era capito, non vi nascondo di essere seriamente spaventato rispetto a quello che sta accadendo.”