Fedez è stato messo sotto indagine dalla Procura di Roma per una presunta diffamazione ai danni di Pietro Maso nella canzone No Game-Freestyle.
Su alcuni argomenti non si scherza. E non si rappa. Lo potrebbe imparare a sue spese Fedez, indagato dalla Procura di Roma per diffamazione aggravata ai danni di Pietro Maso, l’uomo che venne condannato nel 1992 a trent’anni di carcere per l’omicidio dei suoi genitori. Lo riferisce l’Ansa. A portare il legale di Maso a chiedere l’apertura di un’indagine sul rapper sarebbero stati alcuni versi contenuti nel brano No Game-Freestyle.
Fedez indagato per diffamazione ai danni di Pietro Maso
I versi incriminati sono i seguenti: “Flow delicato, pietre di raso, saluti a famiglia da Pietro Maso, la vita ti spranga sempre a testa alta come quando esce sangue dal naso“. Il riferimento in questa parte del testo del brano del rapper è ovviamente alla tragedia che coinvolse Pietro Maso e i suoi genitori.
Nella denuncia l’uomo ha sottolineato come sia esplicito il richiamo a una vicenda personale e processuale drammatica che lo ha coinvolto, e che solo a distanza di anni, dopo un lungo e faticoso percorso, è riuscito a superare. Si legge nell’accusa: “Le espressioni utilizzate, riferite e riferibili in maniera chiara, diretta ed esplicita al sottoscritto, appaiono oggettivamente diffamatorie e non possono essere certo ricondotte all’uso di immagini forti appartenenti al genere musicale“.
La reazione dei fan di Fedez
Ovviamente la notizia ha fatto scalpore e ha creato dibattito anche sui social. Tra i tanti utenti che hanno voluto commentare la vicenda, c’è chi l’ha presa con ironia: “Ora mi aspetto che quelli di Alitalia citino Domenico Modugno per Volare“. Qualche fan del rapper milanese, forse prendendola troppo sul personale, ha invece contrattaccato bollando il tutto solo come una manovra per guadagnare soldi. E c’è anche chi sottolinea: “Non ha mica detto una ‘balla’, anche se la battuta può piacere o meno“.
Di seguito No Game Freestyle, il brano incriminato: