Cruz Beckham, il figlio 11enne di David e Victoria Beckham, ha debuttato ufficialmente come cantante: sarà il prossimo Justin Bieber?
“If Everyday Was Christmas” è il brano scelto per il debutto come cantante del giovanissimo Cruz Beckham, figlio di una delle coppie più chiacchierate dello showbiz. La canzoncina, a tema natalizio, è stata caricata su YouTube il 16 dicembre: nel giro di tre giorni ha già totalizzato oltre 1 milioni di views. Il video del brano, diretto dal famoso fotografo di moda e regista Jesse Jenkins, ci mostra il piccolo Beckham alle prese con neve e coriandoli glitter. In una scena del video si vedono anche i suoi fratelli, ovvero gli altri tre figli della coppia (Romeo, Harper e Brooklyn).
Scopo benefico
Come viene comunicato al termine del videoclip, tutti i proventi ottenuti dalla vendita del brano andranno a supporto dell’associazione “Make some noise”. L’associazione umanitaria si occupa di finanziare progetti e iniziative che riguardano in particolar modo bambini disagiati. L’ente si occupa di sostenere piccole associazioni benefiche sparse su tutto il territorio inglese.
https://www.youtube.com/watch?v=lnQXO342N7w
Cruz: un futuro da star?
Cruz Beckham è nato a Madrid, in Spagna, il 20 febbraio del 2005. Con un padre stella del calcio e una madre (ex) stella della musica, il futuro di Cruz promette bene. Per ora il bimbo ha scelto di dedicarsi alla musica; sin dal video d’esordio si capisce che Cruz ha la stoffa adatta. Il suo atteggiamento è molto sicuro, la voce è molto intonata e ovviamente è di aspetto carinissimo: c’è da scommettere che diventerà il nuovo Justin Bieber, se continuerà su questa strada!
C’è da dire che il singolo è stato già molto criticato, ma a difendere Cruz ci ha pensato papà David, ai microfoni di Good Morning America:
“Cruz è venuto da noi e ci ha chiesto ‘Che ne dite se faccio una canzone di Natale e tutto il ricavato viene devoluto in beneficenza?’. Non è stato niente più di questo. Ha solo 11 anni e va ancora a scuola, è concentrato sullo studio che è la cosa più importante. Ha voluto ugualmente fare del bene.”