Nu metal: la storia, le band e i gruppi più importanti del genere di Korn, Limp Bizkit e Linkin Park.
Per nu metal, da qualcuno definito anche aggro-metal o, con evidenti intenti ironici, adidas rock, si intende un sottogenere della musica metal alternativa diventato di grandissimo successo negli anni Novanta, prima negli Stati Uniti, poi nel resto del mondo. Uno degli ultimi filoni capaci di rendersi indipendente dal genere principale in cui è nato, creando una scena nuova, con nuovi protagonisti e un pubblico specifico. Scopriamo insieme le caratteristiche e i gruppi che hanno fatto la storia di questo genere basato sul crossover.
Che cos’è il nu metal: significato e storia
Ricostruire la storia del genere, come di ogni altro genere, non è semplice. Secondo buona parte dei musicologi e della critica, a ispirare la nascita di questo importante filone è stata la sperimentazione che, dalla fine degli anni Ottanta, ha portato a fondere sonorità rock e metal con il nascente fenomeno hip hop. Un’intuizione che deve molto a un produttore in particolare, Rick Rubin, il deus ex machina di gruppi come Beastie Boys e Red Hot Chili Peppers.
Se i primi grandi ed espliciti esempi di fusione tra metal e rap si sono avuti nel 1986 con Walk This Way degli Aerosmith, nella nuova versione dei Run DMC, curata proprio da Rubin, e poi con la successiva Bring tha Noize di Anthrax e Public Enemy, forse il primo singolo rap metal vero e proprio, le vere avvisaglie della nascita di un nuovo genere si sono avute durante il Lollapalooza del 1991. Al festival itinerante presero infatti parte alcuni gruppi che sperimentavano con ibridi musicali fino a quel momento mai azzardati.
Ma erano anni in cui il grunge era ancora all’apice del successo, e per trovare vero spazio questi gruppi dovettero aspettare il 1994, anno della morte dei Nirvana e di un primo declino di quella forma di rock alternativo. Inizialmente il termine nu metal, il cui significato è quello semplicemente di “nuovo metal”, venne utilizzato per definire la musica dei Coal Chamber, o dei gruppi che prendevano parte a festival innovativi come l’Ozzfest, in cui convivevano band classiche e gruppi alternativi, ma anche del Family Values ideato dai Korn, che ospitava anche molti artisti rap.
In effetti, fu proprio il gruppo di Jonathan Davis il primo a emergere storicamente nel nuovo filone, con l’album di debutto del 1994, uno dei più innovativi nella storia del genere. Presto ai Korn si affiancarono però fin dal 1995, i Deftones. Due band fondamentali che, per prime tra quelle mainstream, portavano elementi provenienti dal mondo dell’hip hop all’interno della loro musica. Di seguito il video di Blind dei Korn:
Ancora più espliciti, e se vogliamo sfacciati, rispetto ai precedenti, erano i Limp Bizkit, che debuttarono nel 1997 con Three. Dollar. Bill. Yall$, in tutto e per tutto un album rap vestito con le dure sonorità del metal. D’altronde Fred Durst, leader della band, seppur preso di mira dai detrattori resta più un rapper che un cantante.
Con questi tre gruppi, di fatto, nasceva una nuova vera scena, sfaccettata e per nulla univoca. Se, ad esempio, i Coal Chamber richiamavano nel loro stile elementi presi dal gothic e dall’industrial, i P.O.D., gruppo metal cristiano, prendevano a piene mani per la loro musica dal reggae più che dall’hip hop. A cavallo tra anni Novanta e Duemila, comunque, di band che si inserirono in questo filone ne nacquero tantissime: dagli Incubus agli Staind, dai Disturbed, a Kid Rock e agli Slipknot. Gruppi che al loro interno avevano, spesso e volentieri, anche un dj, cosa decisamente atipica nel mondo del metal.
A rendere il genere però definitivamente mainstream fu un altro gruppo che, nei primi anni Duemila, pubblico due album destinati a sdoganare per sempre questo tipo di sonorità, di fatto concludendo uno sviluppo che di lì in avanti finirà per arenarsi: i Linkin Park, con i loro celeberrimi album Hybrid Theory e Meteora. Di seguito In the End:
Band e gruppi storici
Oltre ai gruppi già citati, una manciata di formazioni che ha contribuito in maniera evidente allo sviluppo del genere, seppur con le proprie peculiarità, non possiamo non ricordare come importanti band nu metal (e dintorni): gli Adema, gli Alien Ant Farm, i Breaking Benjamin, i Drowning Pool, gli Evanescence, i Finger Eleven, i Five Finger Death Punch, i Guano Apes, gli Hoobastank, i Mudvayne, i Puddle of Mudd, i Saliva, i Sevendust, i System of a Down.
Per quanto riguarda il nu metal italiano, i rappresentanti più famosi, in grado di conquistare anche un posto importante sulla scena internazionale, sono i torinesi Linea 77.