La carriera, la vita privata e le curiosità su Fiorella Mannoia, una delle più belle voci della musica italiana.
Fiorella Mannoia è una delle interpreti più amate e apprezzate d’Italia. Artista capace di donare nuova vita a praticamente qualunque canzone, ha nel corso della sua carriera scritto pagine di storia della nostra musica, anche senza comporre quasi mai testi e musiche.
Perché con una voce da contralto come la sua e quel carisma unico è sempre riuscita ad arrivare al cuore delle persone pur senza esprimersi con parole proprie. Andiamo a scoprire insieme tutte le curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Fiorella Mannoia: biografia e carriera
Fiorella Mannoia è nata a Roma il 4 aprile 1954 sotto il segno dell’Ariete. Debutta nel mondo della musica nel 1968, ma è nel 1970 che arriva la svolta della sua carriera. Conosce Memmo Foresi, firma un contratto con la It e due anni dopo dà alle stampe il suo primo long playing, Mannoia, Foresi & co.
La sua voce inizia a farsi conoscere da un pubblico più ampio, ed è apprezzata per un timbro unico nel nostro panorama musicale. Dopo una serie di dischi di discreto successo, nel 1981 la sua fama esplode del tutto con la partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Caffè nero bollente, che si classifica solo 11° ma sorprende per il testo provocatorio e la sua esibizione indimenticabile.
Torna sul palco dell’Ariston nel 1984 con Come si cambia, arrivando stavolta quattordicesima. Ormai però il suo personaggio è divenuto iconico, e la cantante non risente molto dei risultati non positivi della kermesse.
Nel 1987 raggiunge il suo massimo successo sanremese: partecipa al Festival con Quello che le donne non dicono, brano scritto da Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone e inizialmente destinato a Fiordaliso. La sua performance è strepitosa e, pur valendogli solo l’ottavo posto, gli permette di conquistare il suo primo Premio della Critica. Un risultato bissato l’anno successivo con Le notti di maggio, brano scritto da Ivano Fossati.
Di seguito l’audio di Quello che le donne non dicono:
Come interprete Mannoia riesce nel corso della sua carriera a conquistare ben sei Targhe Tenco, di cui la prima sul finire degli anni Ottanta con l’album Canzoni per parlare. Gli anni Novanta si aprono con l’uscita dell’album I treni a vapore, da cui vengono estratti singoli di successo come I venti del cuore e Il cielo d’Irlanda. Come consuetudine, anche nei successivi album Mannoia si avvale di tanti autori diversi all’interno dello stesso disco.
Sul finire del decennio, dopo una serie di lavori di successo, pubblica il suo primo album dal vivo, Certe piccole voci, che viene certificato con il disco di platino anche grazie alla celebre cover di Sally di Vasco Rossi.
Nel Duemila partecipa al Festival di Sanremo come ospite e nel 2001 dà alle stampe Fragile, uno dei suoi dischi più famosi e celebrati. Per tutti gli anni Duemila continua a sfornare lavori egregi, passando da un genere all’altro e sperimentando molto con la voce e con la musica.
Torna a Sanremo ancora come ospite, stavolta nella serata dei duetti, per cantare insieme al rapper Frankie hi-nrg mc Boogie in omaggio a Paolo Conte. Nel 2016 dà alle stampe un album dalle sonorità più vicine al pop internazionale, Combattente, anticipato dall’omonimo singolo. L’anno dopo, partecipa al Festival di Sanremo con il brano Che sia benedetta, raggiungendo la terza posizione in classifica.
Cosa fa oggi Fiorella Mannoia
Fiorella è ancora un’interprete di prim’ordine, e nel 2019 ha dato alle stampe l’ennesimo album della sua carriera, Personale.
Di seguito uno dei successi maggiori negli ultimi anni di Fiorella Mannoia, Combattente:
Ha quindi lanciato l’album Padroni di niente e per la prima volta ha collaborato con Ultimo nel brano Chissà da dove arriva una canzone. Nel 2021 torna sulla Rai con lo show La musica che gira intorno, mentre negli anni successivi si dedica soprattutto all’associazione Una, nessuna, centomila, impegnata nell’organizzare show musicali per raccogliere fondi da destinare alle fondazioni che lottano contro la violenza sulle donne.
Il 3 dicembre 2023 è stata annunciata da Amadeus tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2024 con il brano Mariposa. Parlando di questo brano ai microfoni di Rockol, la cantante ha raccontato: “La canzone è nata dopo la visione di una serie, ‘Il grido delle farfalle’, dedicata alle sorelle Mirabal, tre attiviste della Repubblica Dominicana contro l’allora dittatura di Trujillo, che furono ammazzate, trucidate e poi gettate in un dirupo“.
Ancora una volta sul palco dell’Ariston ha fatto un figurone, conquistando il premio Sergio Bardotti per il miglior testo. Si è inoltre divertita nella serata delle cover a duettare con Francesco Gabbani per un curioso medley tra Che sia benedetta e Occidentali’s Karma, i primi due brani di Sanremo 2017.
La discografia in studio
1972 – Mannoia Foresi & co.
1983 – Fiorella Mannoia
1985 – Premiatissima
1985 – Momento delicato
1986 – Fiorella Mannoia
1988 – Canzoni per parlare
1989 – Di terra e di vento
1992 – I treni a vapore
1994 – Gente comune
1997 – Belle speranze
2001 – Fragile
2006 – Onda tropicale
2008 – Il movimento del dare
2009 – Ho imparato a sognare
2012 – Sud
2013 – A te
2016 – Combattente
2019 – Personale
2020 – Padroni di niente
La vita privata di Fiorella Mannoia: marito, figli, matrimonio
Fiorella non ama mettere la propria vita privata sotto i riflettori. Si sa che negli anni Settanta e Ottanta fu legata sentimentalmente a Memmo Foresi, il suo produttore. Successivamente ha avuto una relazione molto duratura con Piero Fabrizi.
Negli ultimi anni, dal 2007, è però legata al musicista e produttore Carlo Di Francesco, più giovane di lei di 26 anni. I due si sono sposati in piena pandemia, nel febbraio 2021, con rito civile e con una cerimonia privata e molto intima. Nel corso della sua vita non ha mai avuto figli.
Chi è Carlo Di Francesco, il marito di Fiorella Mannoia
Carlo di Francesco è nato ad Avezzano, in provincia dell’Aquila, il 7 ottobre 1980 sotto il segno della Bilancia. Cresciuto in una famiglia appassionata di musica, ha imparato molto presto a suonare la chitarra e le percussioni. Al grande pubblico si è fatto conoscere diventando per molti anni professore di Amici.
Sai che…
– In che quartiere di Roma è nata Fiorella Mannoia, si chiedono in molti. Sappiamo che la cantante è molto legata alla sua città, ma non conosciamo con precisione quale sia il suo quartiere di riferimento.
– Chi scrive i testi di Fiorella Mannoia, è un’altra domanda molto frequenti. L’interprete dai capelli rossi ha avuto molti autori diversi, tra cui Ivano Fossati ed Enrico Ruggeri.
– Il padre di Fiorella era un cascatore, uno stuntman. Nei suoi primi anni di carriera, l’artista e i fratelli hanno ripercorso le sue orme. Tra i film in cui la si può ammirare in questa veste inedita c’è Non cantare, spara di Daniele D’Anza del 1968.
– Negli anni Duemila è tornata al cinema con alcuni ruoli minori in film come Prima dammi un bacio di Ambrogio Lo Giudice.
– Ha vinto la gara canora televisiva Premiatissima, in cui alcune cantanti reinterpretavano classici della canzone italiana, superando al televoto colleghe più quotate come Marcella Bella, Dori Ghezzi, Orietta Berti, Patty Pravo e Iva Zanicchi.
– Il 2 giugno del 2005 è stata nominata Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
– Ha partecipato al Live 8 di Roma.
– Nel 2022 ha partecipato a Sanremo in qualità di ospite di Sangiovanni nella serata dedicata alle cover.
– È stata una delle madrine del concerto di beneficenza Amiche per l’Abruzzo.
– Non sappiamo precisamente dove vive Fiorella Mannoia, ma dovrebbe avere casa a Roma, la sua città.
– Non conosciamo il suo patrimonio e i suoi guadagni.
– Ha scritto il brano Perfetti sconosciuti per l’omonimo film di Paolo Genovese, vincendo il Nasto d’argento per la Miglior canzone originale.
– È molto amica di Noemi. Fiorella ha più volte dichiarato di rivedere nella cantante romana sé stessa da giovane.
– Su Instagram Fiorella Mannoia ha un account ufficiale. Su TikTok ha un profilo non ancora ufficiale.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Fiorella Mannoia, ecco una playlist presente su Spotify: