Chi era Caterina Valente, la cantante di Bongo cha cha cha

Chi era Caterina Valente, la cantante di Bongo cha cha cha

Caterina Valente: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla cantante di Bongo cha cha cha, un’artista polivalente ritiratasi a Lugano, come Mina.

Cosmopolita è l’aggettivo che meglio descrive la straordinaria carriera e personalità di Caterina Valente. Un’artista dai molteplici talenti, dotata di una voce importante e di una grande capacità di saper far proprio ogni stile e ogni ritmo, grazie anche a un’innata curiosità. Andiamo a riscoprire la sua carriera e la sua vita privata.

Chi era Caterina Valente: biografia e carriera

Caterina Valente nacque a Parigi il 14 gennaio 1931 sotto il segno del Capricorno da genitori italiani. In particolare il padre Giuseppe, originario della provincia di Frosinone, era un famoso fisarmonicista, mentre la madre Maria Siri una polistrumentista e ballerina nata a Roma da famiglia genovese. Cresciuta in un contesto immerso nell’arte e nello spettacolo, la piccola Caterina mosse i primi passi nel mondo del teatro da bambina.

Caterina Valente

Nel secondo dopoguerra tornò a Parigi e iniziò a esibirsi come cantante jazz, distinguendosi da molte colleghe per la sua scelta di accompagnarsi con la chitarra, suonata in prima persona. In questo periodo incontrò Gilbert Bécaud, con cui cominciò una lunga e proficua collaborazione. Nel 1953 entrò nel circo mobile di Grock e in questo frangente venne notata da Walo Linder, dirigente della Radio Svizzera, che le chiese di unirsi ad alcune trasmissioni radiofoniche a Zurigo.

L’anno dopo pubblicò il suo primo disco, Istanbul, e siglò un contratto con la Polydor Records, la casa discografica con cui lanciò i suoi più importanti successi. Fin da questi primi anni si fece notare per la capacità di guardare anche a mondi lontani, collaborando con artisti come il cubano Ernesto Lecuona. I suoi primi successi sono Malaguena, The Breeze and I e Ganz Paris träumt von der Liebe, cover tedesca di I Love Paris di Cole Porter che sbancò in Germania.

Nel 1955 per la prima volta partecipò a un programma televisivo negli Stati Uniti, mentre l’anno dopo registrò Ev’ry Time We Say Goodbye con Chet Baker, conquistando il suo primo disco d’oro. Nel 1957 fece quindi il suo debutto al cinema. In particolare recitò anche con Vittorio De Sica, mentre due anni dopo firmò un contratto con la Decca, che rese definitivamente internazionale il suo repertorio.

Divenne così paladina dei nuovi ritmi dell’America Latina, calypso, samba, cha cha cha, bossa nova, e in Europa porta al successo brani come Bongo cha cha cha, ancora oggi una vera hit:

Si fece quindi strada negli Stati Uniti definitivamente e unì la sua voce straordinaria con leggende come Perry Como, Dean Martin e Bing Crosby. Per tutti gli anni Sessanta s’impose soprattutto come una star della tv, non facendosi però mancare lunghe tournée in tutto il mondo, dalla Russia al Messico. Duettò così con artisti come Ella Fitzgerald, Buddy Rich, Louis Armstrong, Count Basie e altri ancora.

Dagli anni Novanta in poi le sue apparizioni in pubblico si fecero via via più rare, fino al ritiro definitivo a vita privata degli anni Duemila. In questi anni si divise tra gli Stati Uniti e Lugano, la stessa città che ha adottato Mina.

Caterina Valente: la morte

Gli anni Duemilaventi sono stati quelli del grande rilancio non tanto per Caterina, quanto per una delle sue hit più importanti. Nel 2019 la sua Bongo cha cha cha, inserita nella colonna sonora del film Spider Man: Far from Home, le ha regalato un ritorno di notorità, facendo diventare il brano nuovamente virale sui social. Questo anche grazie al revival dei Disco Pirates e dei Goodboys nel maggio 2021.

All’età di 93 anni purtroppo è morta il 9 settembre. A ufficializzarlo su Facebook è stato lo staff che si prendeva cura della sua comunicazione. Questo il messaggio pubblicato: “Caterina Valente, cantante, chitarrista, ballerina italo/francese nominata ai Grammy è morta pacificamente di cause naturali nella sua casa di Lugano in Svizzera. Per quanto riguarda i desideri del defunto, i funerali si sono svolti nella massima privacy e non ci saranno altre cerimonie o memoriali“.

La discografia in studio

1960 – Classics with a Chaser
1960 – Personalità
1961 – Caterina
1961 – Super Fonics
1962 – Caterina Show
1963 – Caterina Valente canta Luiz Bonfa
1963 – Ciao!
1964 – Latein Amerikanische rhythmen
1969 – Bentornata Caterina
1990 – A briglia sciolta

La vita privata di Caterina Valente: marito e figli

Nel 1952 si è sposata una prima volta con il giocoliere berlinese Erik Van Aro, che per anni fu il suo impresario. Dalla loro unione nacque il primo figlio Eric Philippe Bruno. Divorziarono nel 1971, restando comunque amici e soci. L’anno dopo si è risposò con il pianista britannico Roy Budd, padre del figlio Alexander. Anche stavolta arrivò al divorzio nel 1980.

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Sai che…

– Ha inciso oltre 1500 brani in dodici lingue diverse, entrando nel Guinness dei primati. Di queste dodici lingue ne parla correttamente sei.

– Ha venduto oltre 18 milioni di dischi in tutto il mondo.

– Caterina Valente e Mina hanno duettato in più occasioni.

– Nel 2019 è tornata in auge grazie all’utilizzo della sua Bongo cha cha cha nel film Spider-Man: Far from Home, e nel 2021 con lo stesso brano è diventata virale su TikTok.

– Non aveva account su Instagram, ma era presente con una pagina su Facebook.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Caterina Valente, ecco una playlist presente su Spotify: