Con una lunga lettera Brian Johnson ha spiegato i motivi della rinuncia al tour e della scelta di Axl Rose per sostituirlo negli AC/DC.
Una lunga lettera ai propri fan, per spiegare perché non sarà con gli AC/DC nelle restanti tappe del Rock or Bust Tour. Brian Johnson sarà sostituito da Axl Rose e questa decisione aveva fatto storcere il naso a molti dei fan della band, che accusavano gli AC/DC di aver sostituito malamente Johnson. Ed ecco perché quest’ultimo ha voluto spiegare nel dettaglio quanto accaduto, adducendo motivi di salute (i problemi di udito di cui si era parlato nelle settimane scorse) che gli avrebbero impedito di continuare a suonare col gruppo. A marzo, infatti, gli AC/DC avevano posticipato alcuni concerti previsti in Nord America e in Europa. Come molti fan degli AC/DC sapranno, i restanti concerti del Rock Or Bust 2016 World Tour, compresi 10 live negli USA ormai rimandati, sono stati riprogrammati con un nuovo cantante. Voglio spiegarne personalmente il motivo, perché non credo che i primi comunicati stampa abbiano esternato ciò che davvero voglio dire ai nostri fan o comunque nel modo in cui l’avrei esternato io.
Brian Johnson: I dottori sono stati molto chiari, avrei rischiato di rimanere completamente sordo
Inizia così la lettera di Brian Jonhson, che torna al mese di marzo: Il 7 marzo, dopo una serie di esami da parte dei migliori specialisti nel campo della perdita dell’udito, mi è stato detto che se avessi continuato a esibirmi nei grandi concerti, sarei incorso nella sordità totale. Terrorizzato da quelle notizie, ho cominciato a rendermi conto che la perdita parziale del mio udito stava interferendo con le mie performance sul palco.
Avevo difficoltà a sentire le chitarre e, visto che non sentivo chiaramente i musicisti, le mie esibizioni potevano chiaramente essere compromesse. E non potevo assolutamente lasciare che questo accadesse. I nostri fan si meritano il meglio e per nessun motivo avrei deluso i miei fan o messo in imbarazzo gli altri membri della band. Non sono uno che lascia le cose a metà ma i dottori sono stati molto chiari con me e con i miei compagni. Non ho avuto altra scelta: è stato il giorno più buio della mia carriera.
La speranza di un ritorno
Un Brian Johnson affranto: questo traspare dalla lunga lettera ai propri fan, una lettera a cuore aperto. Non posso immaginare come andare avanti senza far parte di tutto questo, ma per ora non ho scelta. L’unica cosa certa è che sarò sempre con gli AC/DC in ogni show con lo spirito, se non con il corpo.
Poi una speranza sul futuro nel mondo della musica: Voglio rassicurare i nostri fan che non mi sono ritirato. I medici mi hanno detto che posso continuare a registrare in studio e sono intenzionato a farlo. Per il momento, la mia attenzione è rivolta interamente a continuare il trattamento medico per migliorare il mio udito. Spero che con il tempo farà dei progressi e mi permetterà di tornare a cantare dal vivo. Seppur il risultato sia ancora incerto, la mia mentalità è ottimista. Solo il tempo potrà dirlo.