Cosa vuol dire mic drop: il significato del termine nel mondo della musica e dell’intrattenimento in Italia e non solo.
Il glossario musicale è ricco di termini che spesso vengono utilizzati anche in altri contesti, ma con accezioni differenti. Lo stesso significante può avere infatti significati diversi a seconda dell’uso che se ne fa. Per questo motivo è bene cercare di approcciarsi al mondo della musica con una conoscenza precisa del vocabolario, al fine di evitare fraintendimenti o errori. Proviamo a fare chiarezza e scopriamo il significato delle parole della musica: oggi approfondiamo il significato di mic drop.
Mic drop: il significato nel mondo della musica
Diventato famoso come gesto anche al di fuori del mondo della musica quando, nel 2016, venne fatto dall’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama, al termine della sua ultima cena con i corrispondenti della Casa Bianca, per mic drop non si intende nulla di diverso dal lasciar cadere il microfono al termine di un’esibizione.
Al di là del gesto in sé, nel corso degli anni è stato spesso utilizzato con toni differenti, sia per gioco che seriamente, quasi con arroganza, e ha assunto il significato di “me ne vado, con questo ho chiuso, non ho altro da aggiungere“.
Utilizzato da tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo, anche numerosi cantanti (soprattutto rapper) nel corso degli anni, il mic drop ha in realtà una storia che risale ormai a moltissimi anni fa. La prima testimonianza sarebbe stata individuata negli anni Ottanta. In particolare, secondo il giornalista Forrest Wickman, il gesto si sarebbe diffuso in quella decode tra rapper e comici, e uno dei primi a immortalarlo sarebbe stato l’attore Eddie Murphy in una scena iconica del film cult Il principe cerca moglie del 1988. Ma lo stesso Murphy ne avrebbe fatto uso anche durante un suo spettacolo teatrale di cinque anni prima, nel 1983.
Nel decennio successivo il gesto è stato utilizzato molto spesso durante i propri spettacoli da Dave Chappelle e Chris Rock, mentre, per quanto riguarda il mondo del rap, una delle prime testimonianze risale a qualche anno prima, come possiamo notare nel brano di Eric B. & Rakim I Ain’t No Joke del 1987, che dice: “I used to let the mic smoke, now I slam it when I’m done/Prima lasciavo il microfono fumante, ora lo getto a terra quando ho finito“.
Il mic drop nel FantaSanremo
In Italia l’arte del mic drop non è stata utilizzata con continuità da molti artisti. Ne abbiamo visti in passato al termine di alcuni spettacoli, soprattutto nel mondo del rap, ma non è mai diventato un vero e proprio marchio di fabbrica.
A renderlo famoso è stato però il FantaSanremo, che lo ha inserito nel proprio regolamento come bonus. Per l’artista che lascia cadere il microfono al termine della sua esibizione, infatti, sono previsti ben venti punti in più nell’edizione 2023.