David Bowie, Space Oddity: un’edizione speciale per celebrare i 50 anni del primo successo del geniale cantautore inglese.
L’11 luglio del 1969 usciva Space Oddity di David Bowie. Una canzone leggendaria, title track dell’album uscito solo pochi mesi dopo. Oggi, dopo 50 anni, è ancora uno dei brani più amati del Duca Bianco, forse il primo vero grande successo della sua carriera.
Per celebrare un evento così importante è in uscita il 12 luglio un cofanetto speciale, intitolato David Bowie: Space Oddity. Ecco tutti i dettagli su questa nuova pubblicazione.
David Bowie: Space Oddity
Si tratta del cofanetto definitivo per celebrare un pezzo importantissimo di storia della musica leggera moderna. A comporlo ci sono due vinili 7 pollici, perle rare per i collezionisti.
Il primo vinile presenta sul lato A la versione originale del singolo Space Oddity, mentre sul lato B la versione originale di Wild Eyed Boy from Freecloud. Il secondo vinile presenta invece due remix datati 2019 dei due brani, firmati da Tony Visconti, il produttore che iniziò la propria collaborazione con Bowie proprio grazie al capolavoro del 1969.
Oltre ai due vinili, sono inclusi nel cofanetto poster, foto, rari scatti di Bowie e immagini pubblicitarie dell’epoca. Insomma, un pezzo davvero imperdibile per tutti gli appassionati di uno dei geni della musica mondiale.
Space Oddity: storia e significato
L’importanza di Space Oddity per la carriera di David Bowie e per lo sviluppo della musica degli ultimi cinquant’anni è riconosciuto da tutti.
Siamo all’inizio del 1969. Bowie ha già fatto il suo esordio con un album che non ha colpito nel segno, e tutti i singoli fin qui lanciati sono passati quasi sotto silenzio. La sua prospettiva come cantante è decisamente negativa, e in più la relazione con la sua ragazza di allora, Hermione Farthingale, è al capolinea.
Il periodo non è dei più semplici, e influisce proprio sulla scrittura di questo brano, che fa della malinconia figlia dell’alienazione e della solitudine il suo perno principale.
La storia del maggiore Tom, il protagonista della canzone, è infatti da intendere come metafora dell’esistenza. E, come tutte, le metafore, si presta a mille interpretazioni differenti. Sta a te scegliere quella che più si addice al tuo stato d’animo.
Di seguito il video di Space Oddity: