Andiamo alla scoperta delle migliori canzoni di Rino Gaetano, cantante italiano che ha conquistato tutti con la sua voce pazzesca e i suoi testi meravigliosi.
Nato il 29 ottobre del 1950 sotto il segno dello scorpione e scomparso il 2 giugno del 1981, Salvatore Antonio Gaetano, meglio conosciuto come Rino Gaetano, è stato e sarà sempre uno dei migliori cantautori italiani, al pari di Lucio Battisti o Fabrizio De André e capace di regalare al mondo capolavori senza tempo e senza età. Nel giorno in cui sarebbe stato il suo compleanno, ripercorriamo insieme la sua carriera tramite i suoi più bei pezzi.
La migliori canzoni di Rino Gaetano
Rino si avvicinerà alla musica grazie ai Beatles, che negli anni Sessanta diventano un vero e proprio fenomeno di massa. Così si farà regalare la sua prima chitarra, e sebbene il padre lo volesse impiegato in banca, crederà nei suoi sogni fino a diventare un musicista e cantautore di successo. Una carriera, la sua, ricca di successi e di canzoni incredibili.
Rino Gaetano: Ma il cielo è sempre più blu
Un vero e proprio inno. Scritta nel 1975, questa è senza dubbio la canzone più conosciuta di Rino Gaetano, che ai tempi aveva solo ventiquattro anni, ma era già capace di scrivere canzoni del genere. Andiamo a riascoltarla insieme:
Rino Gaetano: Gianna
«Gianna Gianna Gianna sosteneva, tesi e illusioni». Anche qui siamo di fronte a un vero e proprio capolavoro di Rino, Gianna. Chi di voi non si è ritrovato con una chitarra e degli amici a cantare questo successo incredibile. Riascoltiamolo ancora una volta insieme:
Rino Gaetano: Mio fratello è figlio unico
Ermaginazione, frustrazione, alienazione sociale: sono tanti i temi toccati da questa canzone, fra le più famose di Rino. Scritta nel 1976, è la title track dell’omonimo album e ancora oggi è fra i pezzi più suonati e reinterpretati del cantante. Ecco, per voi, il video:
Rino Gaetano: Aida
Andiamo ancora avanti, passando al terzo album di Gaetano, Aida. All’interno del disco c’è l’omonima traccia, che è diventata un successo mondiale. Nel testo si ripercorre la storia d’Italia sin dai tempi del fascismo. un brano impegnato, sentito, meraviglioso. Ecco il video:
Rino Gaetano: Berta filava
Concludiamo con l’ultimo pezzo, edito nel 1976. Non tutti lo sanno, ma il titolo prende spunto dal detto È passato il tempo in cui Berta filava, che si usa per indicare cambiamenti tra il presente e i tempi andati: la Berta del proverbio, secondo la tradizione, dovrebbe essere Bertrada di Laon, nonché moglie di Pipino il Breve. Ecco il video della nostra top five!
Rino Gaetano: Sfiorivano le viole
Lato b del singolo Mio fratello è figlio unico, Sfiorivano le viole è una delle ballate più intense di Rino, che nel testo racconta una vicenda attraverso personaggi che non sembrano per nulla collegati tra loro, come già evidenziato in Ma il cielo è sempre più blu. Ma il senso, ovviamente c’era. Nella sua testa. Di seguito il video di Sfiorivano le viole: