Il grande Leonard Cohen, morto a novembre, verrà celebrato il 18/12 con una maratona organizzata dalla Cineteca di Bologna.
Nonostante i suoi 82 anni e una carriera decennale, Leonard Cohen avrebbe potuto regalare ancora molto al mondo, con la sua musica. E invece il grande cantautore è scomparso lo scorso 7 novembre.
Il 18 dicembre, domenica prossima, ci sarà una bella occasione per ricordare il suo contributo alla musica: la Cineteca di Bologna ha infatti organizzato una speciale maratona al Cinema Lumière, che si avvarrà anche della partecipazione dello scrittore Gianluca Morozzi.
Il programma della maratona
Il primo appuntamento della giornata è con il film documentario “Leonard Cohen: I’m Your Man”, che sarà proiettato alle ore 15.45. Il documentario, diretto da Lian Lunson nel 2005, si compone di racconti e di interviste a Cohen, registrate dopo il suo live all’evento Came So Far for Beauty di Sidney. Il docu-film mostra anche questo concerto, che rappresentò una tappa importante per Cohen: era il suo primo live dopo il ritiro spirituale nel monastero buddista di Mount Baldy, in California (si era ritirato dalle scene per 13 anni).
Il programma della giornata prosegue alle 18.00 con “Leonard Cohen Live in London”, ovvero il live alla Oz Arena di Londra, nel 2008. A introdurre questo video sarà proprio lo scrittore Morozzi, grande appassionato di Cohen.
Alle ore 21.00, la giornata celebrativa si concluderà con la proiezione del film, in versione restaurata, “I compari (McCabe & Mrs. Miller)”. La pellicola, diretta da Robert Altman e con una straordinaria performance di Julie Christie, vanta una colonna sonora firmata proprio da Cohen.
“You Want It Darker”
Sembra proprio che l’ultimo album di Cohen, “You Want It Darker”, sia stato registrato quando il cantautore era ben consapevole di essere prossimo alla morte.
“Negli ultimi tempi, ho detto di essere pronto a morire e queste canzoni ne sono la prova, ma credo di avere esagerato. In realtà vorrei vivere in eterno o, almeno, vivere per i prossimi duemila anni”.
Le altre dichiarazioni di Cohen nel link.