La band australiana degli AC/DC ha fissato venti date, tutte negli States, dal 2 febbraio al 4 aprile: potrebbero essere le ultime apparizioni del gruppo.
Una lunga carriera, oltre 200 milioni di copie vendute in tutto il mondo: che le ultime degli AC/DC potessero essere le date conclusive del loro percorso lo si è detto più volte. Il lungo tour che ha portato la band australiana in tutto il mondo si arricchisce di nuove, ulteriori date: ma quella del Madison Square Garden di aprile potrebbe essere la definitiva. Quella del congedo, dell’addio ai palchi di una formazione che al momento ha messo in calendario venti tappe, tutte negli States, tra il 2 febbraio e il 4 aprile.
AC/DC orfani di Malcom Young e Phil Rudd
Gli elementi che fanno pensare che l’addio alle scene possa essere vicino sono molti: in primis quanto accaduto a Malcom Young e Phil Rudd che, per motivi assai diversi, hanno già dovuto salutare gli AC/DC. Il primo per una malattia che gli impedirà di tornare a suonare con il gruppo australiano, il secondo per una vicenda di tipo giudiziario che ha visto il batterista condannato ai domiciliari e nel corso del processo già allontanato dal gruppo.
Del resto sull’argomento si era già espresso Brian Johnson: Un tour senza Malcolm e Phil è un duro colpo inferto a quello che è sempre stato lo spirito del gruppo.
Il tour americano degli AC/DC: le tappe
Il Rock or Bust toccherà diverse città americane, ma nessuna data doppia è prevista: questo per dare la possibilità a tutti i fan di poter assistere ai concerti degli AC/DC. La conclusione, come detto, sarà il Madison Square Garden il 4 aprile, ma la band toccherà anche diverse grandi città americane, tra cui Washington DC, dove gli AC/DC suoneranno il 17 marzo. Prima tappa sarà Tacoma il 2 febbraio, spazio avranno anche Chicago, Houston e Denver.