Dopo 10 giorni dallo sbarco di Netflix nel suolo italiano, non solo sono arrivati film e serie tv ma anche la musica.
22 ottobre 2015 – In Italia è arrivato Netflix, tra polemiche ed entusiasmo, il miglior streaming a pagamento, così si sono definiti, ha portato un po’ di delusione; nonostante la prova gratuita di 30 giorni il pubblico italiano si aspettava dalla piattaforma americana molto di più. La qualità principale, confermata dall’utilizzo del pubblico, è legata alla piattaforma tecnologica, indubbio l’abisso dello streaming rispetto ai concorrenti Sky Online e Infinity.
Le offerte
Netflix offre: un piano Base con una sessione di streaming alla volta e definizione standard a 7,99 euro al mese.
Un piano Standard, con due sessioni di streaming contemporanee ad alta definizione a 9,99 euro.
Un piano Premium che consente quattro sessioni di streaming alla volta e la visione in Ultra HD 4K a 11,99 euro. Per ora però l’Ultra HD 4K è compatibile esclusivamente tramite Smart TV, Blu-Ray e set-top-box LG.
Le novità della Library
Nonostante la piattaforma evoluta ciò che delude l’ utente pare siano gli scarsi contenuti della library ma analizzando meglio e scorrendo il catalogo si scopre che Netflix ha aperto il suo mondo non solo alle serie tv e ai film ma anche alla musica, con docufilm ricchi di storia musicale come What Happened Miss Simone? il primo documentario vero e proprio dedicato alla figura leggendaria di Nina Simone oppure Time Is Ill Matic creato per celebrare i vent’anni di uno dei dischi che ha letteralmente sconvolto la storia dell’hip hop degli anni novanta fino ad arrivare a Biggie & Tupac documentario uscito nel 2002.