Vasco Rossi è tornato a Zocca, ma l’affetto dei fan ha causato qualche problema al piccolo comune: il sindaco ha chiesto alla Prefettura di Modena l’invio di agenti extra.
Quando Vasco Rossi si muove, i fan lo seguono in massa, ormai si sa. Ma se prima erano solo i concerti a spingere i suoi tantissimi e idolatranti ammiratori a muoversi dalle proprie città per emozionarsi con la sua musica, da qualche anno anche le vacanze dell’artista a Zocca sono diventati un’occasione speciale per poter ammirare dal vivo il noto rocker.
Tutto nella norma, almeno in teoria. Quest’anno però il numero di fan è superiore alla media e sta causando non pochi problemi al piccolo comune di Zocca. Non a caso, il sindaco si è visto costretto a chiedere l’intervento della Prefettura e della Questura di Modena.
Vasco Rossi a Zocca, i fan assediano casa sua
Ormai sono anni che d’estate il Komandante fa ritorno nella sua città natale, il luogo della sua infanzia, quello dove trae ispirazione per la propria musica e non solo. Quest’anno però la Vascomania è più folle che mai.
Lo dimostra un video pubblicato pochi giorni fa dallo stesso Blasco, che si è ritrovato la casa assediata da centinaia e centinaia di fan esultanti. Senza farsi intimidire, l’artista è sceso dall’auto e si è concesso a tantissimi selfie, autografi e anche un po’ di chiacchiere. Ecco il post caricato su Instagram dal rocker di Zocca:
Il sindaco di Zocca chiede l’intervento della Questura
La situazione sta però sfuggendo di mano alle istituzioni. Migliaia di fan sono difficili da gestire per un piccolo comune come Zocca, e così il sindaco Gianfranco Tanari ha chiesto alla Prefettura e alla Questura di Modena di inviare agenti extra.
Per ora, infatti, sono stati posti davanti casa di Vasco due agenti, ma per garantire la sicurezza e gestire al meglio i fan servono dei rinforzi nei prossimi giorni. Piccoli effetti collaterali dell’amore eccezionale di cui gode il Blasco.
