Grammy Awards: la Ceo Deborah Dugan è stata sospesa dopo aver denunciato molestie sessuali, irregolarità nei voti e appropriazioni indebite.
Un incredibile scandalo ha travolto la Recording Academy, l’ente che organizzai Grammy Award, a pochi giorni dall’edizione 2020 degli Oscar della musica. La Ceo della società, Deborah Dugan, ha presentato denuncia alla Commissione Pari Opportunità di Los Angeles.
Il motivo? A quanto pare sarebbe stata sospesa dopo aver espresso le proprie preoccupazioni riguardo presunte molestie sessuali, irregolarità nei voti e appropriazioni indebite all’interno della società che gestisce il premio musicale più importante al mondo.
Grammy Awards: sospesa la Ceo Deborah Dugan
La donna, stando a quanto riportato da diverse testate americane, avrebbe presentato alla Commissione ben 44 pagine di memorie. In queste affermerebbe di essere stata vittima di molestie sessuali da parte di uno degli avvocati dell’organizzazione, Joel Katz.
Inoltre, ha testimoniato apertamente “flagranti conflitti di interesse” e transazioni finanziarie non trasparenti.
Sospesa la prima donna Ceo della Recording Academy
La Dugan, che è la prima donna in assoluto ad aver occupato il posto di Ceo della Recording Academy, sarebbe stata messa in congedo per alcune accuse generiche di “cattivo comportamento“.
Interpellata dalla Commissione, l’Accademia avrebbe in verità già negato tutte le accuse, rammaricandosi per l’uscita di queste notizie a pochi giorni dalla nuova edizione dei Grammy. Queste le parole affidate a una nota: “Strano che la signora Dugan non abbia mai sollevato queste gravi accuse prima di quelle mosse contro di lei da un dipendente“.
Di fatto, un dipendente della Dugan ha infatti dichiarato che la donna aveva creato un ambiente di lavoro “tossico e intollerabile“, con tanto di comportamento “offensivo e molesto” da parte sua.
Di seguito una storica esibizione di Lady Gaga ai Grammy: