La seconda serata del Festival di Sanremo si è chiusa con la standing ovation per Patty Pravo: Ezio Bosso commuove, ospiti Ramazzotti, Ellie Goulding e Nicole Kidman.
La standing ovation per Patty Pravo, in gara insieme ai Big, quella per Eros Ramazzotti, uno dei superospiti: la lunga serata di Sanremo 2016, la seconda, ha visto entrare in scena dieci dei cantanti in gara (la prima metà si era esibita ieri sera) e un’alternanza che ha portato sul palcoscenico anche Ellie Goulding e Nicole Kidman, oltre a Ezio Bosso e Nino Frassica. Stavolta Virginia Raffaele ha vestito i panni di Carla Fracci. C’era da aspettarselo ma è stato Elio con le sue Storie Tese il Big che ha catalizzato la maggiore attenzione: tutti vestiti di rosa, i componenti della band, hanno regalato una canzone, Vincere l’Odio (che fa il verso alla celebre Perdere l’Amore di Ranieri), in pieno stile Elio. Nella classifica provvisoria il brano è tra i sei ‘salvi’: a rischio eliminazione ci sono invece Zero Assoluto, Neffa, Dolcenera e Alessio Bernabei. Così come i Dear Jack, anche l’ex frontman della band è finito nella pericolosa zona rossa: non tutti i venti big, infatti, saranno protagonisti della serata di sabato, la finalissima, m solo 16.
Eros Ramazzotti in versione sanremese
Se ieri erano stati Laura Pausini ed Elton John a togliere la scena al resto dei cantanti di Sanremo, questa sera è stato Eros Ramazzotti il padrone del palcoscenico sanremese. Un medley coinvolgente ha permesso all’artista di rispolverare i brani che negli anni ’80 lo hanno lanciato nel mondo della musica proprio all’Ariston. Terra promessa, Adesso tu, oltre a Una storia importante e alle più recenti Un’emozione per sempre e Più Bella cosa.
Prima del congedo spazio al nuovo singolo tratto dall’ultimo album, Perfetto. Ben in vista il nastro arcobaleno (come molti dei big), simbolo dell’adesione al movimento per favorire le unioni civili.
Ezio Bosso ha commosso pubblico e telespettatori
Il momento più commovente della serata è stato però quello di Ezio Bosso, pianista e compositore che ha fatto rabbrividire l’Ariston e il pubblico a casa: affetto da Sla, Bosso ha toccato il cuore con le sue parole mai banali e soprattutto con la sua musica. Una performance che ha certamente reso la vita complicata a chi ha dovuto affrontare lo stesso palco pochi minuti dopo.
Momento internazionale che, dopo Elton John ieri sera, è stato affidato a Ellie Goulding e Nicole Kidman: spazio anche per Nino Frassica e, in chiusura, per lo chef Antonino Cannavacciuolo, che ha poi fatto capolino anche al dopofestival firmato Savino e Gialappa’s Band.