Domani, 6 aprile, sarà inaugurata Exhibitionism, la grande mostra londinese dedicata ai Rolling Stones: quarant’anni di storia alla Saatchi Gallery
Si chiama Exhibitionism e i fan più accaniti dei Rolling Stones l’attendono ormai da mesi: è la mostra che domani verrà inaugurata e che è dedicata alla band. Un modo per celebrare quarant’anni di carriera e documentare quattro decenni di storia della musica: sarà la Saatchi Gallery di Chelsea, a Londra ad ospitarla fino al prossimo 4 settembre. I biglietti per visitare la mostra sono disponibili sul sito della manifestazione e il prezzo varia a seconda della tipologia: 15 sterline per i minori tra i 6 e i 17 anni e le 53 sterline del biglietto familiare (valido per un adulto e tre minori). Cimeli, costumi ma anche strumenti: Exhibitionism sarà una mostra ricchissima.
Tre anni di lavoro per allestire la mostra
Un allestimento lungo e faticoso, dato che lo staff del gruppo ha impiegato ben tre anni per mettere tutto a punto. Oltre, come detto, ai cimeli, alle chitarre, anche grafiche, progetti scenografici e bozze di collaborazioni con artisti, scrittori, musicisti e registi come Andy Warhol, Shepard Fairey, Alexander McQueen, Ossie Clark, Tom Stoppard e Martin Scorsese.
Pubblico e privato, visto che sono presenti anche appunti, diari e manoscritti dei membri dei Rolling Stones a completare una mostra che si annuncia di successo.
Mick Jagger: Ci stavamo pensando da tempo
Ci stavamo pensando da tanto tempo, ha detto Mick Jagger, ma abbiamo voluto farla come si deve e su larga scala. Elaborarla è stata come studiare un concerto dal vivo, e credo che oggi come oggi sia una cosa molto interessante da fare.
Ed è d’accordo anche Keith Richards: Ha a che fare anche con tutta la tecnologia associata a una band come la nostra nel corso degli anni: gli strumenti che sono passati dalle mani dall’inizio della nostra carriera ad oggi rendono questa mostra davvero interessante.