Nel 2022 debutterà nei teatri di tutto il mondo un musical con le canzoni di Raffaella Carrà: tutti i dettagli sul nuovo spettacolo.
Raffaella Carrà continuerà a vivere con la sua musica. Le canzoni della mitica showgirl italiana saranno utilizzate per un musical italiano che, stando a quanto trapela, debutterà nel 2022 in contemporanea in tanti paesi nel mondo. Sarà un musical che racconterà una storia d’amore, di emancipazione e riscatto sociale molto gioiosa. Prodotto da Valeria Arzenton, lo spettacolo avrà come filo conduttore proprio le canzoni dell’artista scomparsa il 5 luglio all’età di 78 anni.
Un musical con le canzoni di Raffaella Carrà
Lo spettacolo sarà la trasformazione nella forma musical del film Ballo Ballo, prodotto nel 2020 da una casa di produzione cinematografica spagnola/uruguaiana. Stando a quanto trapela, dovrebbe essere debuttare già nel 2022.
La stessa Valeria Arzenton, spiegando di essere particolarmente scossa per la scomparsa dell’amata Raffaella, ha raccontato di essere stata folgorata dal film Ballo Ballo, una storia bella, una favola senza tempo, con una protagonista che, come Raffaella, è una donna forte e controcorrente, in prima linea e al di sopra dei pregiudizi: “Oggi più che mai sentiamo il peso e l’onore di rappresentare un’opera musical che dovrà celebrare per generazioni e generazioni la musica e la vitalità di Raffaella Carrà“.
Dove debutterà il musical?
Non sono stati ancora svelati molti dettagli, come quello relativo alla distribuzione, che prevede sicuramente un debutto in Italia, ma in contemporanea anche in tanti altri paesi nel mondo. Sappiamo però che il musical sarà il primo prodotto in Italia da una donna, e sarà un grande omaggio a un’artista immensa, un’icona e un mito che ha ispirato migliaia e migliaia di persone in tutto il mondo.
“Con la sua classe e la sua ironia ha traghettato la femminilità e la mentalità di un intero paese da un’Italia bigotta alla modernità e alla trasversalità, incarnando lo spirito della donna libera, determinata e che insegue i propri sogni: per questo ogni donna italiana può almeno in parte identificarsi in lei“, ha concluso la produttrice. Di seguito il video di Ballo ballo: