Norah Jones ritorna in classifica in 38 Paesi con il suo ultimo album, intitolato “Day Breaks”: voce e pianoforte, come alle origini.
La cantautrice e poli-strumentista statunitense Norah Jones è ritornata con un grande disco, “Day Breaks”, che ha avuto ottimi riscontri nelle vendite. Premiata dalla classifica, la Jones ha raccontato di aver ritrovato in un certo senso le sonorità del suo debutto. Un debutto fortunatissimo, con l’ormai celeberrimo “Come Away with Me”, forte di 20 milioni di copie vendute e trainato da singoli ormai cult come “Don’t Know Why” e la title track.
Il disco è nelle chart di mezzo mondo: primo in Svizzera, secondo in Austria, Nuova Zelanda, Belgio e Taiwan, in terza in Germania, Francia e Fiandre. Occupa la quarta posizione in Australia e Giappone, la sesta in Portogallo. Si è posizionato in modo ottimo anche in Italia e Canada, dove è al settimo posto, e sta andando bene anche in Inghilterra e Danimarca.
Tutto accade in un attimo
In un’intervista rilasciata al Corriere, l’artista ha raccontato che l’ispirazione arriva in un momento particolare ed è necessario che la musica non sia in alcun modo forzata.
E lei, dall’alto del successo che ha raggiunto, può permettersi di trovare l’ispirazione, non essendo messa alle strette dalla casa discografica. La Jones ha dichiarato di essere contenta di non avere scadenze né tabelle di marcia: questo giova alla spontaneità della sua musica. E, verrebbe da dire, è proprio questo che poi rende bella la sua musica e le consente di vendere così tanti album.
In “Day Breaks” la Jones ritorna alla voce e al pianoforte, come accadeva al debutto. L’idea le è venuta quando ha partecipato a un concerto per i 75 anni della sua casa discografica. L’atmosfera l’ha così colpita che si è subito messa al lavoro per comporre i nove brani inediti del disco (gli altri tre sono delle cover).
Più nulla da mostrare
La cantautrice ha raccontato che il suo percorso è stato molto diverso da quello di molti altri artisti: il successo le è arrivato subito, ma dopo averlo ottenuto ha dovuto lavorare tantissimo. Anche se, parole sue, il suo primo disco non è ripetibile, è felice di essere seguita ancora da molta gente e di poter lavorare in tutta tranquillità.