Ecco le parole dell’icona mondiale della musica pop sulla violenza sessuale verso una donna. Per Madonna l’esser stata violentata rende inutile una denuncia dell’accaduto. Queste le parole di chi, come lei, è stata vittima di uno stupro.
Quante volte veniamo a sapere di una donna o ragazza stuprata, quante volte ci arrabbiamo per un’azione ignobile e sporca, quante volte ci siamo domandati se denunciare la violenza possa servire a qualcosa. La popstar Madonna, simbolo della “trasgressione” e della “femminilità”, anche a lei è successo ciò che purtroppo capita a migliaia di donne quotidianamente. Lo ha rivelato la stessa cantante in un’intervista all’ “Howard Stern Show”, una delle trasmissioni radiofoniche più popolari d’America. “Un giorno — ha raccontato la popstar ai microfoni — ho trovato chiusa la porta della scuola di danza che frequentavo. Volevo telefonare ma non avevo i soldi. Un uomo mi offrì di fare la chiamata da casa sua, dall’altro lato della strada. Accettai, era gentile, amichevole. Avevo 19 anni, mi fidavo di chiunque”. Ma come spesso accade, dietro la gentilezza e il sorriso, esiste l’ombra del “carnefice”. Quell’uomo abusò sessualmente di Louise Veronica Ciccone. La co-conduttrice del programma Robin Quivers, ha domandato se avesse pensato allora di denunciare il fatto. “No” la risposta secca di Madonna, “se l’avessi denunciato avrei dovuto sottopormi a una visita ginecologica e testimoniare in tribunale, dove i giudici fanno un sacco di domande intime, personali. Sei già stata violata: vuoi parlarne ancora, vuoi rendere pubblica la cosa? No, è inutile. È troppo umiliante“. Parole che fanno riflettere e provocano scalpore nello stesso istante. Troppo spesso le donne scelgono la rassegnazione e il silenzio per non sentirsi umiliata due volte. La vergogna è tanta, il rivivere l’accaduto per tante di loro non è sostenibile. E poi per cosa? In quanti casi la giustizia viene riconosciuta? Tutto vero e innegabile. Non è facile rendere pubblica la violenza brutale alla quale si è stata vittima. Nonostante campagne mondiali esortino a denunciare la vergogna prevale in molti e forse troppe occasioni.