Due fan hanno denunciato Madonna per l’orario di inzio del suo concerto a New York: secondo loro la popstar sarebbe colpevole di aver fatto pubblicità ingannevole.
La popstar di successi internazionali è stata denunciata da due fan, Michael Fellows e Jonathan Hadden, a causa del ritardo di due ore con cui è cominciato il suo concerto a New York. Secondo i due infatti questo ritardo costituirebbe una palese violazione contrattuale e li avrebbe costretti ad avere “trasporti pubblici limitati, condivisione limitata dei viaggi e/o aumento dei costi di trasporto pubblico e privato“. Sono coinvolti anche il Barclays Center e Live Nation accusati di “pratiche commerciali inconcepibili, ingiuste e/o ingannevoli“.
Madonna: il ritardo al concerto
Ufficialmente il concerto di New York sarebbe dovuto iniziare alle 20.30 mentre, stando a quanto affermato dai querelanti, Madonna sarebbe salita sul paco solamente due ore dopo, alle 22.30, concludendo il concerto dopo mezzanotte.
“Madonna aveva dimostrato una irriverente difficoltà nel garantire una performance tempestiva o completa, e gli imputati erano consapevoli che qualsiasi dichiarazione relativa all’orario di inizio di uno spettacolo costituiva, nella migliore delle ipotesi, una speculazione ottimistica” si legge nella causa. Si aprono quindi le porte all’ipotesi di una class action, che potrebbe potenzialmente coinvolgere molti altri fan danneggiati dall’atteggiamento della popstar.
Madonna: la gaffe a Toronto
Non è la prima volta che Madonna fa alzare il sopracciglio ai suoi fan durante un concerto. Alla tappa di Toronto del suo The Celebration Tour, la cantante, appena salita sul palco, ha salutato il pubblico di Boston invece di quello canadese, attirandosi le ire di molti dei presenti. La cantante ha quindi cercato di scusarsi, finendo invece per peggiorare la situazione e facendo una gaffe anche con Lady Gaga.La cantante sul palco ha infatti detto: “Ok vi siete arrabbiati con me perché prima ho detto Ciao Boston?È un po’ come se voi aveste detto stasera canta Lady Gaga. Non mi sarebbe piaciuto“. Ecco il video: