Le prime dichiarazioni di Junior Cally dopo la valanga di polemiche che lo ha travolto nelle ultime settimane.
Dopo tanto rumore d’intorno, Junior Cally ha rotto il proprio silenzio. Il rapper più discusso in Italia negli ultimi ha detto la sua sulla violenza nel rap e nei suoi testi.
L’artista, in gara al Festival di Sanremo con il brano No grazie, ha risposto alle accuse di parlamentari, opinione pubblica e anche di Marcello Foa, presidente della Rai, che avrebbero voluto fosse squalificato dalla kermesse.
Le dichiarazioni di Junior Cally
Antonio Signore, questo il vero nome del rapper, ha dichiarato di essersi voluto prendere qualche giorno per riflettere su quanto accaduto. Diverse persone si sono infatti offese per alcune parole e immagini di suoi video che erano riferiti a un altro periodo della sua vita, quando aveva voluto rappresentare la cruda realtà come fosse un film.
“Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite“, ha dichiarato l’artista, “me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno. La cosa più importante che voglio ribadire è che la musica mi ha dato una speranza e mi ha salvato la vita in un momento in cui avevo una marea di problemi, ed è solo la musica che voglio portare sul palco di Sanremo”.
Junior Cally contro la violenza sulle donne
L’accusa principale nei suoi confronti è quella di misoginia, mossagli anche da Loredana Bertè. Ma Cally spiega che si tratta di un’accusa infondata: “Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani, uno dei suoi valori cardine“.
L’artista ha quindi spiegato che sua madre, Flora, è la persona più importante della sua vita, e che anche la sua fidanzata Valentina è una figura fondamentale. “Questa è la mia vita, e questo spero sarà il mio Sanremo“, ha concluso Cally.
Di seguito il discusso video di Strega: