I Greta Van Fleet pubblicano il loro primo singolo dopo un anno di assenza dalle scene musicali: ecco il video di My Way, Soon.
I Greta Van Fleet hanno pubblicato una nuova canzone, intitolata My Way Soon. La canzone è una traccia liberatoria e giubilante che celebra e riflette sulla trasformazione personale della band negli ultimi tre anni. È stato, inoltre, pubblicato il video musicale di accompagnamento della canzone, che è stato girato, montato e diretto dalla band.
Quando la band ha pubblicato Highway Tune nel marzo del 2017, una canzone che hanno scritto nel garage dei genitori, non avevano idea del cambiamento che avrebbe portato alle loro vite.
Greta Van Fleet, arriva il nuovo singolo My Way Soon
Negli ultimi anni, non c’è stata una rock band più accattivante dei Greta Van Fleet che, nelle ultime ore, ha pubblicato un nuovo singolo, intitolato My Way, Soon, brano che arriva ad un anno di assenza dalle scene musicali.
Il video di My Way Soon:
Il brano – dal temperamento ottimista – ha i tratti distintivi del rock classico per cui il gruppo è noto, sin dalla loro comparsa, nel 2017. “Questa canzone è stata ispirata da ciò che hanno fatto tre anni di tour aprendo, così tante porte“, a detto il cantante Josh Kiszka in una dichiarazione. E aggiunge: “Questa è la mia verità , come mi sento riguardo a tutti i nostri viaggi, ma so che fa eco alle esperienze e ai cambiamenti di prospettiva anche per Jake, Sam e Danny“.
Greta Van Fleet, il rispetto per le altre culture
Impossibilitati ad andare in tour a causa della pandemia da Coronavirus, i fratelli hanno girare il video di accompagnamento della canzone, che li vede cucinare pasti, andare in giro mentre bevono birre e suonare in un cottage boschivo. “Abbiamo visto come vivono le persone in diverse parti del mondo“, ha detto il bassista Sam Kiszka in una dichiarazione: “E abbiamo sviluppato un rispetto intrinseco per culture e persone diverse. Siamo passati dal guidare lungo un’autostrada per andare a uno spettacolo e vedere infinite miglia di baraccopoli a San Paolo, a recitare in alcuni dei luoghi più ricchi della terra“.
