Cinque Grammy Awards per il rapper americano, tre per la californiana di 1989: canzone dell’anno Thinking Out Loud di Ed Sheeran.
Aveva undici nomination e ha portato a casa cinque Grammy Awards: ma non è stato solo Kendrick Lamar il protagonista della notte di Los Angeles, teatro dell’evento musicale americano più atteso. Gli ‘Oscar’ della musica hanno visto trionfare anche Taylor Swift: l’artista è stata premiata per il miglior album, 1989, per il miglio album pop e per il miglior video, quello di Bad Blood. Canzone dell’anno, secondo la giuria, è Thinking Out Loud di Ed Sheeran, brano scritto insieme a Amy Wadge: il giovane artista ha vinto un secondo Grammy, quello per la migliore interpretazione pop solista. Il premio per il disco singolo dell’anno è invece andato a Mark Ronson e Bruno Mars per UpTown Funk. Quattro premi per gli Alabama Shakes (tra cui quello per il miglior disco di musica alternativa), i Ghost per la miglior performance metal.
L’esibizione di Lamar e il discorso di Taylor Swift
Il record di serata rimane dunque quello di Kendrick Lamar: miglior album rap, miglior interpretazione rap per Alright, miglior canzone rap (sempre Alright), miglior collaborazione con un artista rap, per These Walls e miglior disco rap, To Pimp a Butterfly.
E Lamar è anche stato apprezzato per l’esibizione nel corso della premiazione: la performance ha visto il rapper ballare e cantare vestito da carcerato e in catene in compagnia di altri ballerini.
Oltretutto l’artista compare anche in Bad Blood, prorpio il video di Taylor Swift (che qualche mese fa era valso all’artista anche un Emmy) giudicato il migliore dell’anno.
E a proposito della Swift, non è passato inosservato il discorso che la californiana ha tenuto sul palco: Ci saranno sempre persone che cercheranno di rovinare il tuo successo o prendersi i meriti per la tua fama o i tuoi risultati (…), ma un giorno quando arriverai dove stai andando ti guarderai in giro e saprai che sei stata tu e le persone che ti amano a farti arrivare lì. Un riferimento, a quanto pare, a Kanye West.
Tributo a Bowie, grande assente Rihanna
Non solo premi e riconoscimenti: nel corso della serata si è esibito Lionel Richie, portando sul palco dello Staples Center i suoi più grandi successi ( Love Oh Love e All Night Long tra questi), ed è stato ricordato anche Glenn Frey, leader degli Eagles scomparso poche settimane fa. Demi Lovato, John Legend, Luke Bryan, Meghan Trainor e Tyrese hanno intonato Take it Easy.
Grande assente, per motivi di salute, Rihanna, mentre Lady Gaga è stata protagonista a pochi giorni dall’esecuzione dell’inno americano cantato al Super Bowl, con il tributo annunciato a David Bowie.
Fonte foto Insidefoto/ALTERPHOTOS/Caro Marin.ITALY ONLY