A raccontarlo è stata la cantante vincitrice di Sanremo, Gigliola Cinquetti, che rivela un episodio curioso con i Rolling Stones.
Gigliola Cinquetti, la celebre cantante italiana vincitrice del Festival di Sanremo nel 1964 e dell’Eurovision Song Contest nello stesso anno, ha rivelato un episodio curioso riguardante i Rolling Stones. Ecco cosa ha deciso di raccontare della famosa rock band, durante un’intervista al Corriere della Sera.
Un incontro mancato con i Rolling Stones
Intervistata da Candida Morvillo, la cantante italiana ha raccontato di quando ha negato una foto alla leggendaria band britannica dei Rolling Stones. “Uno di loro posava cacciandosi le dita nel naso. Pensai che erano dei gran cafoni, che volevano fare i trasgressivi a mie spese e me ne andai”, ha rivelato Gigliola Cinquetti.
Diversamente da ciò che è accaduto con la band di Mick Jagger, l’artista racconta invece l’esperienza positiva vissuta con i Beatles: “Li incrociavo sempre: nei vari Paesi, il loro tour precedeva sempre il mio. E Paul McCartney lo intervistai a Londra quando facevo la giornalista”.
L’ipotesi di plagio contro i Beatles
In un’altra intervista, Cinquetti aveva anche parlato della somiglianza tra “Yesterday” dei Beatles e “Non ho l’età”, sottolineando che la sua canzone era nata prima. “Hanno le stesse armonie, la stessa sequenza di accordi. Solo che Non ho l’età è nata ben prima di Yesterday… Una coincidenza?”, aveva detto al Corriere.
“So per certo che i Beatles mi conoscevano. Paul McCartney l’ho pure incontrato per intervistarlo per la Rai. In quegli anni a Londra si ascoltavano le mie canzoni. I Beatles allora erano dei ragazzini e l’avevano sicuramente sentita. Plagio involontario?“, conclude Gigliola Cinquetti.
Un ritorno a Sanremo per Gigliola Cinquetti
Gigliola Cinquetti che nel 2023 ha pubblicato il romanzo autobiografico “A volte si sogna”, sarà ospite del Festival di Sanremo 2024, dove interpreterà “Non ho l’età”, brano con cui ha vinto il festival ben sessanta anni fa.
La cantante ha anche parlato del suo rapporto con Luigi Tenco, citato nel suo libro, e delle critiche che ha dovuto affrontare nel corso della sua carriera. “Capii subito che la sua era una posizione ben precisa con la quale avrei dovuto fare i conti. Quello fu il mio impatto col mondo della musica e una sorta di prova del nove di un successo clamoroso: le critiche anche violente sono il rovescio della medaglia quando si arriva all’idolatria, anche quella senza senso”, dichiara la cantante.