Fabri Fibra, bad boy del rap italiano, compie 40 anni
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Fabri Fibra, bad boy del rap italiano, compie 40 anni

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Il rapper più controverso e più famoso del Bel Paese, Fabri Fibra, compie oggi 40 anni e annuncia il nuovo album.

Fabrizio Tarducci, meglio noto come Fabri Fibra, festeggia oggi i suoi primi 40 anni.
Cacciato dal Concerto del Primo Maggio nel 2013, protagonista di querelle pesanti con diversi esponenti del mondo dello spettacolo e provocatore per vocazione, il marchigiano Fabri Fibra è ad oggi uno dei rapper di maggiore spicco: ha venduto oltre 1 milione di dischi e si è aggiudicato diversi premi.

Il successo

La sua carriera è cominciata ufficialmente nel 2002, quando pubblicò “Turbe giovanili” per la Vibrarecords, disco poi rimasterizzato 8 anni dopo.
Dopo il secondo album, “Mr. Simpatia”, Fabri Fibra raggiunse la popolarità grazie a “Tradimento”, pubblicato nel 2006 dalla Universal Music Group. Trainato dalla hit, ormai un classico del rap made in Italy, “Applausi per Fibra”, l’album ebbe un successo mai ottenuto prima da un rapper nel nostro Paese, diventando di fatto il primo album rap conosciuto dal grande pubblico.

Il successo di Fibra non è mai calato, neanche con i successivi album, che per i loro testi controversi e le tematiche forti trattate hanno sempre catalizzato l’attenzione dei media.

Le controversie

Numerose sono le accuse che nel tempo sono state mosse al rapper, sulla base dei testi delle sue canzoni. L’accusa di omofobia e di misoginia ha il suo apice quando viene escluso dalla partecipazione al Concerto del Primo Maggio, dopo una rimostranza da parte di D.i.Re.: Donne in Rete contro la violenza alle donne per “Su le mani”.

Note anche le controversie con Fedez (mandato a quel paese in una canzone), con l’attrice Laura Chiatti, accusata di avergli fatto proposte sessuali quando Fibra era diventato famoso; ma soprattutto contro Valerio Scanu, protagonista suo malgrado di un pezzo intitolato “A me di te”: accusato di diffamazione, ha dovuto risarcire il cantante di “Amici”.

Già nel 2004 il rapper aveva fatto scalpore criticando nei suoi testi la Chiesa cattolica e il Papa; più tardi citò il delitto di Novi Ligure e, secondo le accuse del giudice Livia Pomodoro, banalizzò il crimine – risultando un potenziale danno per i suoi giovanissimi fan.

Non ultima anche la vicenda, datata 2011, dell’aggressione nei confronti di uno spettatore di un suo concerto, poi risarcita con 2.000 euro di danni.

Il nuovo album

Fibra ha annunciato su Instagram di stare lavorando al suo prossimo cd:

“Ho cominciato a scrivere i pezzi nuovi a maggio del 2015, ci tengo molto a questo nuovo album. Ora sto mixando in studio con Marco Zangirolami, una persona davvero importante per la mia musica ma anche per tutta la musica rap italiana in generale, è lui che ha lavorato molti dei dischi che ascoltate. Generalmente non mi capita spesso di raccontare un disco in fase di lavorazione, l’ho sempre annunciato quando era completato. Forse questa è la prima volta che mi ritrovo a parlare di un lavoro che ancora non è realmente chiuso e pronto per l’uscita. Sono gasato di come sta procedendo il mix. Vi tengo aggiornati, bella raga, sono sicuro che amerete il nuovo disco.”

Fonte Foto Facebook Fabri Fibra

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ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2016 15:16

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