Emma, l’annuncio stupisce i fan: “Mi prendo una pausa dopo il tour”

Emma, l’annuncio stupisce i fan: “Mi prendo una pausa dopo il tour”

Emma ha dichiarato di volersi prendere una pausa dopo la fine del tour: non parteciperà nemmeno a Sanremo.

Emma ha sorpreso i fan con un annuncio del tutto inaspettato: alla fine del suo tour si prenderà un periodo di pausa dalla scena musicale. Nemmeno un’eventuale chiamata per partecipare a Sanremo riuscirebbe a farle cambiare idea.

Emma: “Ho bisogno di un momento per me”

Il tour di Emma Marrone si chiuderà dopo i concerti del 14 novembre a Roma e del 17 a Bari. Poi, la cantante ha deciso di fermarsi e prendersi una pausa. “Ho bisogno di dormire, di fare cene con gli amici, di respirare e di godermi quello che è accaduto dall’uscita del disco in poi.” – ha dichiarato durante un’intervista al Corriere della Sera.

Sembra che nulla possa far cambiare idea alla cantante salentina, nemmeno l’eventuale chiamata di Carlo Conti per Sanremo 2025.”Non ce la faccio proprio. Ho bisogno di un momento per me.” – spiega.

Emma Marrone

Questa scelta arriva in un momento cruciale della sua carriera, dopo un tour di successo e l’uscita di un disco che l’ha vista protagonista indiscussa sulle scene musicali nazionali.

Emma: collaborazione con i rapper

Nel corso dell’intervista al Corriere, Emma ha anche parlato della sua decisione di collaborare con rapper come Baby Gang o Fabri Fibra che spesso vengono criticati per il linguaggio sessista: “Sul rap ci vuole uno sguardo più aperto. Come il pop ha le sue linee guida, anche il rap ha un suo immaginario che è fatto di testi forti e scomodi ma dietro ci sono persone perbene: alla musica si deve lasciare libertà di espressione. Puntiamo il dito contro i rapper, ma i problemi sono altrove“.

E parlando dei diritti delle donne, come ad esempio l’aborto, afferma: Fingiamo di vivere in una società emancipata ma torniamo indietro. Ci scandalizziamo per il burqa perché ha un impatto visivo immediato, ma anche da noi ci sono limiti alla libertà delle donne. Oppure pensiamo alla legge che ha reso crimine universale la gestazione per altri quando la nascite sono pari a zero e i single non possono adottare. Le donne pagano più di tutti”.