Elettra Lamborghini diventa un caso per un’intervista a Belve: cosa è successo all’ereditiera più amata dagli italiani.
Adesso Elettra Lamborghini diventa un vero e proprio caso! Tutta colpa di un’intervista concessa al programma Belve. La cantante ed ereditiera bolognese è finita nel mirino della critica per aver chiesto di tagliare alcuni momenti della sua chiacchierata con la conduttrice Francesca Fagnani. La notizia è stata riportata da Dagospia, secondo cui l’ereditiera avrebbe fatto pressioni per avere dei tagli in alcune parti della sua intervista, ma a quanto pare gli autori del programma non sarebbero minimamente d’accordo! Ma cosa avrà detto di così scandaloso Elettra per averla portata a un rapido ‘pentimento’?
Elettra Lamborghini e il caso Belve: cosa è successo
Stando a quanto trapela, spifferi di corridoio raccolti dalla nota testata scandalistica, a portare la Lambo a muovere questa richiesta esplicita sarebbero state alcune domande sulla sua sessualità.
Ma la sua richiesta è destinata a rimanere, con tutta probabilità, inevasa. Ai microfoni di TV Blog Francesca Fagnani ha infatti raccontato di non sopportare quando un ospite arriva, firma la liberatoria conoscendo bene le regole di ingaggio, risponde alle domande e poi chiede dei tagli: “Voglio dire a tutti: è inutile che fate chiamare in Rai“.
Francesca Fagnani contro Elettra Lamborghini
La conduttrice ha quindi aggiunto che non si è mai sentita condizionata nel suo lavoro su Rai 2 e che si sente libera di poter chiedere qualunque cosa e di poter ricevere qualunque risposta. Queste pressioni e tentativi di condizionamenti non la spaventano minimamente: “È un viziaccio pensare di fare l’editing dei programmi“.
Stando al suo modo di vedere le cose, piuttosto che un’intervista tagliata sarebbe meglio evitare proprio la messa in onda. Cosa accadrà adesso? Sarà costretta a non mandare in onda l’intervista con Elettra? O alla fine Miura cederà e potremo assistere alla versione integrale della sua nuova chiacchierata? Lo scopriremo solo tra qualche tempo.