Una copertina, quella di Blackstar di David Bowie, che riserva delle autentiche sorprese: svelata la seconda magia!

Le vogliamo chiamare magie, ma in realtà sono dei trucchi realizzati usando un certo “gioco” di materiali: quello che è certo, però, è che la copertina dell’ultimo cd di Bowie, “Blackstar”, è essa stessa un piccolo gioiello nel gioiello.

Un fan di nome Matt (@RobboRobson21) ha voluto condividere su Twitter la sua recente scoperta: esponendo la copertina ai raggi ultravioletti, la stella nera al centro cambia colore e diventa di un blu fosforescente.

Si tratta della seconda “magia”, perché la prima era stata già svelata la scorsa estate, sempre a cura di un altro fan del Duca Bianco: se la stella della copertina viene esposta alla luce solare, si riempirà di stelle, come se fosse un pezzetto di firmamento.

L’ideatore della cover, Jonathan Barnbook

A ideare questa prodigiosa copertina è stato l’artista grafico e tipografo Jonathan Barnbook, 50enne inglese.

All’epoca dell’uscita dell’album, Jonathan Barnbook venne accusato di aver creato per il disco di Bowie una copertina troppo semplice, ai limiti dell’elementare. E invece dietro questa cover c’era stato un grande lavoro, come dimostrano i trick svelati nel corso dei mesi. In realtà il grafico aveva già lasciato intendere in un’intervista radiofonica di BBC 6 Music che c’era qualcosa da scoprire:

“Le sorprese legate a Blackstar non sono finite, ci sono un altro paio di cose e io spero che la gente le veda – non necessariamente subito”.

Ed è stato proprio ragionando su questa frase che Matt ha scoperto il trucco dell’esposizione ai raggi ultravioletti. Riguardo alla musica di Bowie, è uscito qualche giorno fa il cd contenente la colonna sonora del musicalLazarus; esso contiene alcuni degli ultimi brani su cui il Duca Bianco lavorò prima di morire, stroncato dal tumore a soli 69 anni.

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ultimo aggiornamento: 15 Novembre 2016 14:28


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