Coldplay, Parachutes: i brani e le curiosità sul primo album della band guidata da Chris Martin.
Il 10 luglio 2000 veniva pubblicato dalla Parlophone Parachutes, il primo album dei Coldplay. La band dell’allora giovanissimo Chris Martin si era formata già qualche anno prima, ma per arrivare al debutto ufficiale aveva dovuto affrontare un periodo di gavetta, ripagato con un successo che immediatamente planetario. Andiamo a scoprire i brani e le curiosità sullo storico album che ha segnato l’inizio della carriera di una delle band più importanti del Ventunesimo secolo.
Coldplay, Parachutes: i brani
Dopo aver pubblicato due EP dal successo commerciale relativo, la band capitanata da Chris Martin pubblicò il 10 luglio del 2000 il primo album, raggiungendo un incredibile successo prima presso il pubblico britannico, poi anche a livello globale.
A rendere speciale l’album è la continuità profonda tra i vari brani, che si allontanano dalle caratteristiche del britpop della metà degli anni Novanta, vivendo quasi esclusivamente su melodie suonate con strumenti acustici, soprattutto chitarra e pianoforte. Un album intimo, sentimentale ed emozionante.
Di seguito la tracklist:
1 – Don’t Panic
2 – Shiver
3 – Spies
4 – Sparks
5 – Yellow
6 – Trouble
7 – Parachutes
8 – High Speed
9 – We Never Change
10 – Everything’s Not Lost (contenente la traccia fantasma Life Is for Living)
5 curiosità su Parachutes dei Coldplay
– Dal disco sono stati estratti quattro singoli: Shiver, Yellow, Trouble e Don’t Panic.
– È stato inserito da Rolling Stone al 73esimo posto nella classifica dei 100 migliori album degli anni Duemila.
– Ha conqusitato un disco di platino in Italia e ben nove nel Regno Unito.
– Nel 2002 è stato premiato con un Grammy Award per il miglior album di Alternative Music.
– Parachutes fu dedicato a Sara Champion, madre del batterista Will Champion, morta di cancro proprio nello stesso anno della pubblicazione del disco.
Di seguito il video ufficiale di Yellow: