Ricchi e Poveri: la carriera e le curiosità sullo storico gruppo genovese di Sarà perché ti amo e Se m’innamoro.
I Ricchi e Poveri sono stati uno dei più importanti gruppi nella storia della canzone italiana. Non solo per i milioni e milioni di copie vendute in tutto il mondo, ma anche per l’aver rivoluzionato il pop vocale del nostro paese, prendendo spunto da alcuni grandi artisti d’Oltreoceano. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla loro lunghissima carriera ricca di successi.
Chi sono i Ricchi e Poveri
I membri dei Ricchi e Poveri sono: Franco Gatti, nato a Genova il 4 ottobre 1942 e scomparso il 18 ottobre 2922; Angela Brambati, nata a Genova il 20 ottobre 1947; Marina Occhiena, nata a Genova il 19 marzo 1950; Angelo Sotgiu, nato a Trinità d’Agultu (Sassari) il 22 febbraio 1946, ma trasferitosi a Genova a soli sedici mesi.
Quartetto vocale formato da un basso, un tenore, un contralto e un soprano, si è fatto notare per lo stile vocale particolare e per gli intrecci armonici resi possibili proprio dalle loro differenti vocalità.
Provenienti da esperienze differenti, i quattro si uniscono nel 1967 e iniziano la loro carriera con il nome di Fama Medium. Alla base della loro ricerca sonora c’è fin da subito non solo la composizione di melodie pop, ma anche lo studio di armonizzazioni vocali provenienti da gruppi come i The Mamas and the Papas e Crosby, Stills, Nash & Young.
Partecipano per la prima volta a Sanremo nel 1970, arrivando al secondo posto in coppia con Nicola di Bari con La prima cosa bella:
Tornano di nuovo al Festival nel 1971 con un altro pezzo molto apprezzato, Che sarà, che si piazza al secondo posto in abbinamento con José Feliciano.
Il loro primo album esce nello stesso anno, con il titolo di Amici miei. Nel 1972 tornano per la terza volta consecutiva sul palco dell’Ariston, e cantano Un diadema di ciliegie, che però non ottiene il successo sperato.
Quarta volta consecutiva a Sanremo nel 1973 con Dolce frutto, che li riporta in alto, permettendogli di arrivare al quarto posto. Sull’onda del successo, pochi anni dopo, nel 1978, vengono scelti per rappresentare l’Italia all’Eurofestival con il brano Questo amore, un pezzo che gli permette di avere grande successo anche al di fuori dell’Italia.
Gli anni Ottanta si aprono con l’abbandono di Marina, che lascia il gruppo per dei contrasti con Angela. Nonostante la defezione, il gruppo si presenta a Sanremo e conquista un successo straordinario con Sarà perché ti amo, che arriva quinto ma diventa il maggior successo nella storia della band.
Si riconfermano come uno dei gruppi di maggior successo nel 1985, quando a Sanremo presentano un altro dei loro grandissimi successi: Se m’innamoro. Per tutti gli anni Ottanta e Novanta continuano a essere una delle band italiane più amate nel mondo. Nonostante alcuni cambi di formazione, continuano a raccogliere successi anche con l’avvento del nuovo secolo.
Cosa fanno oggi i Ricchi e Poveri?
Dopo essersi sciolti, nel 2020 sono stati annunciati come ospiti d’onore del Festival di Sanremo condotto da Amadeus, per una reunion davvero molto attesa dai loro fan storici. Purtroppo nel 2022 hanno perso Franco Gatti, morto a 80 anni e ufficialmente fuori dalla band dal 2015, a causa di problemi familiari.
Angelo e Angela hanno però deciso di portare avanti il progetto e, dopo aver fatto da giudici a The Voice Senior, sono entrati nel cast del festival di Sanremo 2024 con il brano Ma non tutta la vita.
Ricchi e Poveri: la discografia in studio
1970 – Ricchi e Poveri
1971 – Amici miei
1974 – Penso sorrido e canto
1975 – RP2
1976 – Ricchi & Poveri
1976 – I musicanti
1978 – Questo amore
1980 – La stagione dell’amore
1981 – E penso a te
1982 – Mamma Maria
1983 – Voulez vous danser
1985 – Dimmi quando
1987 – Pubblicità
1988 – Nascerà Gesù
1990 – Buona giornata e…
1992 – Allegro italiano
1994 – I più grandi successi
1999 – Parla col cuore
2012 – Perdutamente amore
2021 – ReuniON
Sai che…
– Hanno venduto più di 22 milioni di copie (secondo gruppo italiano dietro ai soli Pooh).
– Angela Brambati era soprannominata la Rita Pavone genovese.
– Il primo a credere in loro fu Fabrizio De André.
– Il loro nome d’arte venne suggerito da Franco Califano.
– Su Instagram i Ricchi e Poveri hanno un account da oltre migliaia di follower.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni dei Ricchi e Poveri, ecco una playlist presente su Spotify: