Quello che non sai su Simone Cristicchi, vincitore di Sanremo nel 2007

Quello che non sai su Simone Cristicchi, vincitore di Sanremo nel 2007

La carriera, la vita privata e tutte le curiosità su Simone Cristicchi, vincitore di Sanremo nel 2007 e grande protagonista della musica e del teatro italiano.

Autore di tanti brani di spessore anche sociale, Simone Cristicchi ha avuto una carriera variegata e impreziosita dalla conquista di tanti riconoscimenti prestigiosi. Scopriamo alcune curiosità sul percorso artistico del cantautore diventato famoso, ormai molti anni fa, con il tormentone Vorrei cantare come Biagio: dagli esordi fino a oggi.

Chi è Simone Cristicchi: biografia e carriera

Nato a Roma il 5 febbraio 1977 sotto il segno dell’Aquario, Simone cresce in una famiglia romana per generazioni da parte padre, marchigiana da parte di madre. Il suo primo approccio con il mondo della musica avviene attraverso la creazione di un gruppo rock a 17 anni.

Microfono cantante

All’età di 20 anni decide però di virare verso la canzone d’autore, e vince nel 1998 il Concorso Nazionale Cantautori grazie al brano L’uomo dei bottoni. Dopo aver firmato un contratto con la Carosello Records, pubblica il suo primo singolo, Elettroshock.

La svolta della sua carriera arriva nel 2005, quando lancia l’ironico brano Vorrei cantare come Biagio, un ‘tormentone involontario’ in cui denuncia le difficoltà riscontrate dai giovani artisti nel cercare di raggiungere il successo senza omologarsi a ciò che viene richiesto dall’esterno.

Il suo primo album esce nello stesso anno: s’intitola Fabbricante di canzoni e, grazie al successo di Vorrei cantare come Biagio e Studentessa universitaria, ottiene un buon riscontro di vendite e la conquista della Targa Tenco per il Miglior album d’esordio.

Dopo la vittoria a Sanremo nel 2007, inizia una fase di grande notorietà. Il suo secondo album, Dall’altra parte del cancello, conferma il buon andamento del disco di debutto. Il suo terzo lavoro, Grand Hotel Cristicchi, esce nel 2009 a seguito di una nuova partecipazione a Sanremo. Il suo ultimo disco, fino a oggi, risale al 2013: s’intitola Album di famiglia e, nonostante una quarta partecipazione a Sanremo, fatica a imporsi al grande pubblico.

Cosa fa oggi Simone Cristicchi

Per alcuni anni si è allontanato dal mondo della musica per dedicarsi maggiormente al teatro e al cinema, non disdegnando però di firmare alcune colonne sonore e di esibirsi in numerose occasioni di grande rilievo a livello sociale. Nel 2019 è stato tra i protagonisti di Sanremo con la splendida Abbi cura di me.

Tra le migliori canzoni di Simone Cristicchi fino a questo momento ricordiamo oltre a Ti regalerò una rosa, Meno male e Mi manchi. Ci riascoltiamo proprio quest’ultimo brano:

Nel 2022 ha iniziato una collaborazione con Amara per celebrare le canzoni più spirituali di un grande della nostra musica come Franco Battiato e ha interpretato nel 2023 lo spettacolo Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli. Nel 2024 ha quindi pubblicato un nuovo album, Dalle tenebre alla luce.

Simone Cristicchi a Sanremo

Il primo approccio di Cristicchi con il Festival avviene nel 2002, quando partecipa a Destinazione Sanremo con il brano Maria che cammina sull’autostrada, senza però avere fortuna. Nel 2003 ritenta con Studentessa universitaria, ma la canzone viene bocciata dal direttore artistico Tony Renis.

Riesce finalmente ad arrivare sul palco dell’Ariston nel 2006, quando partecipa tra le Nuove Proposte con il brano Che bella gente, arrivando al secondo posto. Il grande successo arriva però l’anno successivo. Alla prima partecipazione tra i Big, vince la kermesse grazie al brano Ti regalerò una rosa, frutto di un suo viaggio in alcuni ospedali psichiatrici italiani. La canzone conquista tutti, aggiudicandosi anche il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Radio-Tv.

Torna l’anno dopo al Festival in qualità di ospite, duettando con Frankie hi-nrg mc sul brano Rivoluzione. Nel 2009 si ripresenta in qualità di partecipante, proprio con un brano scritto col rapper nato a Torino dal titolo Meno male. Arriva in finale ma non riesce a conquistare il podio.

Seguono quattro anni di pausa, fino al gran ritorno nel 2013, con i brani La prima volta (che sono morto ) e Mi Manchi. Nel 2018 riappare al Festival in veste di ospite, cantando con Fabrizio Moro ed Ermal Meta la canzone Non mi avete fatto niente, vincitrice della manifestazione.

A sei anni di distanza dall’ultima volta, nel 2019 è tornato tra i partecipanti con il brano Abbi cura di me, fortemente voluto da Claudio Baglioni. Non è riuscito a ripetere l’exploit del passato, ma la sua canzone è stata una delle più apprezzate.

La discografia in studio

2005 – Fabbricante di canzoni
2007 – Dall’altra parte del cancello
2010 – Grand Hotel Cristicchi
2013 – Album di famiglia
2024 – Dalle tenebre alla luce

La vita privata di Simone Cristicchi: moglie e figli

Nonostante il successo sanremese, il cantautore è rimasto un ragazzo (ormai uomo) discreto e riservato, per nulla desideroso di pubblicità e di mettere in bella mostra la propria vita privata. La moglie di Simone Cristicchi è Sara Quattrini, un’archeologa romana.

I due si sono sposati nel 2010 nel castello di Montemerano, in Maremma. Una cerimonia semplice per due persone semplici, che poco amano le luci dei riflettori. Simone Cristicchi e la moglie hanno due figli: Tommaso, nato il 20 gennaio 2008, e Stella, nata nel 2011.

Chi è Sara Quattrini, la moglie di Simone Cristicchi

Non conosciamo la data di nascita di Sara Quattrini, ma sappiamo che ha frequentato il liceo artistico con indirizzo Beni Culturali, per poi laurearsi in Lettere classiche. Appassionata di archeologia, si è specializzata nel settore diventando una restauratrice molto importante.

Ha sposato nel 2010 con rito civile, in una cerimonia privata per pochi invitati, Cristicchi, e negli ultimi anni ha deciso di cambiare vita, aprendo la libreria per bambini Il Soffiasogni ad Albano Laziale.

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Sai che…

– Ha frequentato il Liceo Classico Francesco Vivona di Roma. In un incontro con gli studenti, alcuni anni fa, ha dichiarato di non essere mai stato portato per… l’educazione fisica, tanto da ottenere un debito in tale materia.

– Ha prestato servizio da volontario presso un centro d’igiene mentale.

– Nel 2000 ha aperto i concerti di Max Gazzè e Niccolò Fabi.

– I suoi fan più accaniti si fanno chiamare ‘slacciati’.

– Simone Cristicchi vive ad Ariccia, cittadina dei Castelli Romani. Ha dichiarato di essersi voluto allontanare dalla grande metropoli e che non vorrebbe tornarci per il troppo caos. Non conosciamo i suoi guadagni e il suo patrimonio.

– Nel 2020 ha condotto il programma Le poche cose che contano su TV 2000 con don Luigi Verdi.

Prete di Simone Cristicchi è un brano che avrebbe dovuto apparire nel suo primo album, ma che venne censurato dalla casa discografica per via della critica aspra nei confronti della Chiesa cattolica.

– Ha ottenuto la cittadinanza onoraria di Trieste nel 2016 per un musical, Magazzino 18, dedicato al dramma delle foibe e all’esodo giuliano-dalmata.

– Non conosciamo i suoi guadagni e il suo patrimonio.

– È alto 1 metro e 80.

– Su Instagram Simone Cristicchi ha un account ufficiale, mentre su Facebook ha una pagina ufficiale utilizzata per aggiornare i suoi fan su tutti i suoi lavori.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Simone Cristicchi, ecco una playlist presente su Spotify: