Chi è Paolo Benvegnù, Targa Tenco per l’album È inutile parlare d’amore

Chi è Paolo Benvegnù, Targa Tenco per l’album È inutile parlare d’amore

Paolo Benvegnù: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul cantautore e chitarrista ex Scisma.

Una carriera lunga circa trent’anni, sempre in bilico tra indie e mainstream, con grande attenzione alla coerenza musicale ma anche apertura a progetti alternativi. Paolo Benvegnù è ormai una certezza per la musica italiana. Un artista che ha saputo costruirsi un seguito partendo dal basso, senza disdegnare mai di esibirsi in contesti sulla carta non all’altezza, sempre in nome della musica. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Paolo Benvegnù: la biografia e la carriera

Paolo Giuseppe Benvegnù è nato a Milano il 14 febbraio 1965 sotto il segno dell’Aquario. Appassionato di musica fin da ragazzo, nel 1994 fonda il gruppo rock alternativo degli Scisma, con cui registra e produce tre album tra il 1995 e il 1999. Partecipa in questo periodo ai suoi primi concerti, anche di livello internazionale, e vince un Premio Ciampi.

Chitarra Stratocaster

Dopo lo scioglimento del gruppo nel 2000, Paolo si trasferisce a Firenze per collaborare con Marco Parente. Adottato dalla scena locale, si costruisce uno studio di registrazione a Prato e comincia a scrivere anche per altri grandi artisti toscani, come Irene Grandi, che interpreta la sua È solo un sogno nell’album Prima di partire del 2003.

Debutta da solista con il singolo Suggestionabili, che anticipa l’album Piccoli fragilissimi film del 2004. L’album ottiene un ottimo riscontro sia dal pubblico che dalla critica, e diventa uno dei lavori migliori di quell’anno, sostenuto anche da un lungo tour di oltre 150 concerti. Nel 2005 torna in studio e lancia l’EP Cerchi nell’acqua, in cui è presente anche l’omonimo singolo, tra i suoi brani più famosi:

Senza fermarsi mai, il vulcanico Paolo collabora con il meglio della scena indipendente fiorentina e italiana, e lancia nel 2007 un nuovo album, Le labbra, altro successo di critica. L’anno dopo collabora con Marco Parente nel progetto Proiettili buoni, che diventa anche un album, e nel 2009 entra nel progetto Il paese è reale degli Aftehours, fortemente voluto da Manuel Agnelli.

Nello stesso anno pubblica il singolo Nel silenzio, altro brano che ottiene un ottimo riscontro a livello di pubblico, e che presenta anche al Concerto del Primo Maggio a Roma:

Si lancia quindi in nuovi progetti negli anni successivi, tra cui l’album Hermann, secondo al Tenco. Nel 2012 collabora con Marina Rei e si dedica a tanti altri lavori, anche al di fuori del mondo strettamente musicale. Ad esempio il progetto I Racconti delle Nebbie, con lo scrittore Nicholas Ciuferri. In questo nuovo lavoro l’artista alterna la sua voce con quella di Nicholas, alternando scambi cantati e narrati, creando un’atmosfera molto suggestiva.

Cosa fa oggi Paolo Benvegnù

Sempre grande protagonista della musica italiana, ai margini del mainstream, nel 2022 pubblica l’album È inutile parlare d’amore, ambizioso progetto discografico con la collaborazione di artisti come Malika Ayane, Brunori Sas e Neri Marcorè. Un disco premiato nel 2024 con la Targa Tenco per il miglior album in assoluto, ennesimo riconoscimento di una carriera troppo spesso sottovalutata.

Di seguito la sua Non esiste altro:

La discografia da solista in studio

2004 – Piccoli fragilissimi film
2008 – Le labbra 
2011 – Hermann 
2014 – Earth Hotel 
2017 – H3+
2020 – Dell’odio dell’innocenza 
2021 – Delle inutili premonizioni 
2022 – Delle inutili premonizioni – Vol. 2 
2024 – È inutile parlare d’amore 

La vita privata di Paolo Benvegnù: moglie e figli

Sulla vita privata di Paolo, molto riservato, non conosciamo molti dettagli. Non sappiamo se sia sposato ma sappiamo che ha una figlia, con cui sogna un giorno di duettare.

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Sai che…

– Ha partecipato allo spettacolo teatrale del Presepe Vivente insieme ad artisti come David Riondino e Stefano Bollani.

– I cantanti che lo hanno maggiormente ispirato sono stati Nick Cave, ma anche Jim Morrison, Frank Sinatra, Nina Simone e Diamanda Galàs.

– Nel 2010 ha partecipato alla Woodstock 5 stelle di Beppe Grillo.

– Ha perso il padre quando era molto giovane.

– Paolo Benvegnù ha preso parte a concerto Tocca a noi organizzato da La Rappresentante di Lista nel 2022 contro la guerra e a favore dell’Ucraina.

– Su Instagram Paolo Benvegnù ha un account da diverse migliaia di follower.

Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Paolo Benvegnù, ecco una playlist presente su Spotify: