Chi era Nat King Cole, il leggendario crooner di Mona Lisa

Chi era Nat King Cole, il leggendario crooner di Mona Lisa

Nat King Cole: la biografia, la vita privata e le curiosità su uno dei primi grandi crooner della storia della musica jazz e R&B.

Nat King Cole è stato uno dei cantanti più importanti della storia della musica occidentale. Artista nato nel jazz, ma poi diventato famoso anche grazie a importanti ballate pop e a brani R&B, ha gettato le basi per molta della musica occidentale che ci ha accompagnati nel corso del Novecento. Andiamo a scoprire insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Chi era Nat King Cole: biografia e carriera

Nathaniel Adams Coles nacque a Montgomery, in Alabama, il 17 marzo 1919 sotto il segno dei Pesci. Figlio di un ministro della chiesa Battista e di una organista, Nat si trasferì da bambino con la famiglia a Chicago.

Microfono

Qui gli venne insegnato a suonare il pianoforte dall’età di 12 anni, e presto il ragazzo iniziò a studiare da solo jazz, musica gospel e anche classica. Mosso da una grande passione per la musica, durante l’adolescenza spesso scappava di casa per andare ad ascoltare alcuni grandi del jazz come Louis Armstrong ed Earl Hines.

Iniziò la sua carriera come Nat Cole negli anni Trenta e incise il suo primo disco col fratello Eddie nel 1936. Si trasferì quindi a Los Angeles e qui fondò il Nat King Cole Trio, la sua prima grande formazione. In poco tempo con questo complesso divenne famoso in tutta la California, registrando hit che vennero rapidamente diffusa nel resto d’America e del mondo.

Il suo modo di cantare molto suadente, grazie anche a un timbro naturalmente caldo, contrastava con quello più aggressivo di altri artisti di quegli anni, e lo portò a diventare fin da subito distinguibile. Così, il Trio arrivò a firmare un contratto importante con la Capitol Records nel 1943 e lanciò una nuova serie di hit, tra cui (I Love You) For Sentimental Reasons, che raggiunse la prima posizione nella Billboard Hot 100.

Chiusa la parentesi con il Trio, iniziò una fortunatissima carriera non più da pianista, ma da cantante di stampo classico. Il suo primo successo in questa nuova veste fu Straighten Up and Fly, brano antesignano dei primi rock and roll. Il suo più grande successo al livello mondiale fu però Mona Lisa, brano del 1950 che rimase in vetta alla classifica americana per cinque settimane e conquistò anche un Grammy.

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Per tutti gli anni Cinquanta rimase una grande star, tanto da diventare il primo artista afroamericano ad avere un programma radiofonico e poi uno show televisivo a copertura nazionale. Le trasmissioni però non durarono molto, perché gli sponsor non volevano legarsi a un artista nero e ben presto si ritirarono.

Per tutta la vita King dovette combattere contro il razzismo, e spesso si rifiutò di suonare nei locali in cui venivano applicate norme di segregazione. Durante un concerto in un locale di Birmingham, in Alabama, nel 1956, venne attaccato da alcuni membri del White Citizen’s Council. La polizia intervenne presto, ma non abbastanza da evitargli una ferita alla schiena. Da allora Cole decise di non esibirsi più negli Stati del Sud.

Nat King Cole: la morte

Nat morì il 15 febbraio 1965, a un mese dal suo 46esimo compleanno, per un cancro ai polmoni, all’ospedale St. John di Santa Monica, in California. Il suo corpo fu sepolto al Freedom Mausoleum del Forest Lawn Memorial Park a Glendale, Los Angeles.

La discografia in studio

1944 – The King Cole Trio
1946 – King Cole Trio, Vol. 2
1947 – King Cole Trio, Volume 3
1948 – King Cole for Kids
1949 – Nat King Cole at the Piano
1949 – King Cole Trio, Volume 4
1950 – Harvest of Hits
1952 – Penthouse Serenade
1952 – Unforgettable
1953 – Nat King Cole Sings for Two in Love
1955 – Penthouse Serenade
1955 – Nat King Cole Sings for Two in Love
1957 – Love is the Thing
1957 – After Midnight
1958 – Cole Español
1958 – The Very Thought of You
1959 – Welcome to the Club
1959 – A Mis Amigos
1960 – Every Time I Feel the Spirit
1960 – Wild is Love
1961 – The Touch of Your Lips
1962 – Dear Lonely Hearts
1962 – More Cole Español
1963 – Those Lazy-Hazy-Crazy Days of Summer
1963 – Where Did Everyone Go?
1964 – Let’s Face the Music!
1964 – I Don’t Want to Be Hurt Anymore
1965 – L-O-V-E
1966 – Nat King Cole at the Sands

La vita privata di Nat King Cole: moglie e figlia

Nat fu sposato una prima volta, dal 1937 al 1948, con Nadine Robinson. Si è poi risposato nel 1948 con Maria Ellington, la donna che gli è rimasto accanto fino alla morte. I due ebbero cinque figli, di cui due adottati. Tra questi, la figlia Natalie Cole ha deciso di seguire le sue orme diventando una famosa cantante.

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Sai che…

– Nat King Cole era alto 1 metro e 85.

– La sua data di nascita è piuttosto misteriosi. In passato si è pensato fosse nato nel 1915 o nel 1917, mentre per il biografo Daniel Mark Epstein è stato effettivamente registrato nel censimento del 1920.

– Già da ragazzo sapeva suonare grandi della classica come Bach e Rachmaninoff.

– Andò fin da subito fiero della sua dizione, ma non amava la sua voce e non si considerò mai un grande cantante.

– Tale era la sua fama negli anni Cinquanta che il palazzo della Capitol a Hollywood era comunemente chiamato The House that Nat Built, ovvero ‘la casa che ha costruito Nat’.

– Nel 1954 incise il brano Smile, composto da Charlie Chaplin e tratto dal film Tempi moderni del 1936.

– Era un fumatore accanito di sigarette al mentolo, anche perché convinto che fumare tre pacchetti al giorno facesse bene alla sua voce, specialmente prima di registrare.

– Fu membro della Massoneria di Prince Hall.

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