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Tropico incanta Napoli con un nuovo album tra tradizione e sperimentazione

Davide Petrella, esibizione

‘Soli e Disperati nel Mare Meraviglioso’: il nuovo album di Tropico tra tradizione napoletana, influenze anni ’70 e collaborazioni sorprendenti.

Il Golfo di Napoli ha fatto da cornice a un evento musicale unico: Tropico, nome d’arte di Davide Petrella, ha presentato il suo nuovo album intitolato ‘Soli e Disperati nel Mare Meraviglioso’ con un mini-live su una barca. Con 17 tracce, questo lavoro si distingue per la sua audacia e sperimentazione, combinando tradizione napoletana e sonorità anni ’70.

L’album, nato anche dal dolore delle perdite personali, segna il ritorno di Tropico sotto l’etichetta Island/Universal. Il cantautore ha scelto collaborazioni significative, portando al progetto artisti come Calcutta, Ghali e Achille Lauro, e sottolinea un cambiamento nel panorama musicale italiano, dove l’autenticità sembra avere più spazio.

Tropico ha deciso di uscire dalla sua comfort zone con Soli e Disperati nel Mare Meraviglioso’, un album che rappresenta un mix audace di tradizione e innovazione. Le 17 tracce riflettono la sua passione per la musica anni ’70 e la tradizione napoletana, creando un ponte tra passato e presente. La title track ha richiesto tempo per trovare il giusto equilibrio, ma il risultato è un’opera che Petrella descrive come “coraggiosa”. Tra i pezzi più audaci, c’è quello con Calcutta, che si distingue per la sua durata di sei minuti e mezzo, un’eccezione nel panorama musicale attuale. Questa combinazione di influenze dimostra la capacità di Tropico di reinventarsi e di sperimentare nuovi suoni.

Collaborazioni di prestigio e ritorno alle origini

Il nuovo album di Tropico non si limita a esplorare nuovi territori sonori, ma coinvolge anche una serie di collaborazioni di alto profilo. Artisti come Ghali, Achille Lauro, Bresh e Nayt hanno contribuito con la loro unicità al progetto, facendo emergere una dimensione di spontaneità e autenticità. Tropico enfatizza l’importanza di instaurare un rapporto umano con i collaboratori, cercando di comprendere appieno la loro personalità artistica.

Questo approccio ha permesso di creare un’atmosfera di divertimento e connessione durante il processo creativo. Il cantautore napoletano, inoltre, si è riavvicinato alle sue radici, utilizzando il dialetto napoletano come strumento espressivo per arricchire il suo linguaggio musicale.

La nuova direzione

L’uscita di ‘Soli e Disperati nel Mare Meraviglioso’ si inserisce in un momento di cambiamento per l’industria musicale italiana. Tropico osserva come le dinamiche tradizionali stiano evolvendo, con le radio e i festival che stanno perdendo peso a favore di piattaforme come Spotify. Questo cambiamento sta aprendo nuove opportunità per il pop e il cantautorato, dando più spazio all’autenticità e alla creatività. Per Tropico, la pressione dei numeri di streaming è irrilevante; l’obiettivo resta quello di produrre musica di qualità che lo rispecchi. Il cantautore vede un futuro in cui l’autenticità e l’errore hanno un valore crescente, un panorama che promette di essere ricco di sorprese e innovazioni.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2025 10:20

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