Chi è stato Tom Petty il leader degli Heartbreakers, che tra le varie cose ha formato un supergruppo con George Harrison e Bob Dylan.
Quando un ragazzo americano si innamora della chitarra e di Elvis Presley gli ingredienti per una storia di successo musicale ci sono tutti. Grandissimi i successi che Tom Petty ha riscosso in questi oltre 40 anni di carriera, in cui è riuscito a distinguersi come musicista eclettico, capace di fondere il cantautorato americano più classico con uno stile sempre attuale e moderno, spaziando dal rock blues all’alternative.
Tom Petty: gli album e la carriera
Petty nasce a Gainesville, in Florida, si appassiona alla chitarra che studia quasi esclusivamente come autodidatta e mai come accademico. Inizia la sua carriera musicale con il gruppo Heartbreakers nel 1976, con l’omonimo album di debutto: Tom Petty & the Heartbreakers. Con il singolo Breakdown la band si impone in vetta alle classifiche. Nel ’78 pubblicano un secondo album che però non raggiunge lo stesso successo del primo. A seguire escono Damn the Torpedoes, Long After Dark e Southern Accents, quest’ultimo accompagnato dal celebre video di Don’t Come Around Here No More, in cui Petty interpreta il cappellaio matto di Alice nel paese delle meraviglie.
Southern Access, del 1985, segna il successo della band che lo stesso anno accompagnerà in tour Bob Dylan. Il cantautore contribuirà anche alla stesura insieme a Tom Petty del brano Jammin’ Me inserito nell’album Let Me Up (I’ve Had Enough). Proprio l’amicizia tra Petty e Dylan darà vita a uno dei super gruppi più apprezzati d’America: i Traveling Wildburys capeggiato da Petty, Dylan e George Harrison. L’album, Traveling Wildburys Vol.1, diventerà uno tra i 100 migliori di sempre nella classifica stillata da Rolling Stone.
A seguito della collaborzione col supergruppo, Petty produce due dischi da solista: Full Moon Fever e WildFlowers, e nel 1991, Into the Great Wide open, con gli Heartbreakers.La band continuerà a produrre successi anche per tutti gli anni 2000: Echo, The Last DJ, High Companion e Mojo segnano la produzione artistica della band nel nuovo millennio. Nel 2014 esce l’album Hypnotic Eye, tredicesimo album e ultimo cui parteciperà Tom Petty, che morirà tre anni dopo.
L’ultimo tour e la tragica morte
Nel 2017, con 40 anni di carriera alle spalle, il leader degli Heartbreakers Tom Petty annuncia di volersi ritirare dalle scene musicali per stare di più accanto alla propria famiglia. Si lancia quindi in uno splendido tour finale con gli Heartbreakers, al termine della quale purtroppo, per un destino beffardo, viene colpito da un infarto nella sua residenza di Malibu, lasciando per sempre orfana una fetta di storia del cantautorato americano.