Vasco Rossi e Cesare Cremonini insieme a Imola: merito delle luminarie

Vasco Rossi e Cesare Cremonini insieme a Imola: merito delle luminarie

Vasco Rossi e Cesare Cremonini sono già protagonisti a Imola grazie alle luminarie natalizie in giro per la città.

Vasco Rossi e Cesare Cremonini insieme! Non per un concerto, purtroppo, ma tra le strade di Imola, sotto forma di luminarie. Per illuminare il centro storico della città emiliana, l’amministrazione ha deciso di utilizzare frasi tratte da canzoni dell’unico e inimitabile Kom e dell’ex Lunapop, due dei cantautori più rappresentativi del Bolognese. L’installazione, conclusa il 26 novembre, verrà accesa ufficialmente il 4 dicembre insieme alle luminarie natalizie e alle luci dell’albero di Natale. Ma non verranno tolte dopo il periodo di festa, e rimarranno invece per le strade fino a due date simbolicamente importanti!

Vasco Rossi e Cesare Cremonini

Vasco Rossi e Cesare Cremonini per le vie di Imola

Spiega il Comune in una nota: “Questa occasione la scelta è connessa ai due concerti che gli artisti emiliani terranno in Autodromo a Imola l’anno prossimo, tanto che le parole illuminate rimarranno allestite ben oltre le festività natalizie, ovvero fino ai concerti della prossima estate“.

La decisione è arrivata dunque per rendere più luminosa l’attesa per due degli eventi musicali più importanti per la città in provincia di Bologna, dopo la lunga attesa causata dalla pandemia da Covid. I concerti sono in programma rispettivamente il 28 maggio e il 2 luglio. La speranza è che le luminarie possano portrare maggior fortuna. Ma quali frasi sono state scelte?

Le luminarie di Imola

Sulla via Emilia, non lontano dalla torre dell’orologio, dalla Farmacia dell’Ospedale al portico dell’edicola, si possono leggere in alto alcuni versi di una delle canzoni più amate del Blasco. C’era solo l’imbarazzo della scelta. Alla fine, si è optato per Sally: “Perché la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia“.

Cesare è invece stato omaggiato sulla via Appia, non lontano dall’incrocio con la via Cavour. La scelta per l’artista bolognese è stata Mondo: “Ho visto un posto che mi piace, si chiama mondo. Ci cammino, lo respiro, la mia vita è sempre intorno“.

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