Origami: il significato e il video della prima canzone di Tommaso Stanzani

Origami: il significato e il video della prima canzone di Tommaso Stanzani

Tommaso Stanzani, Origami: il significato del testo della prima canzone del ballerino di Amici 2021.

Nuova carriera e nuova vita artistica per Tommaso Stanzani. Il ballerino di Amici di Maria De Filippi 2021 si è reinventato cantante, lanciando subito un primo singolo apprezzatissimo dai fan. S’intitola Origami, ed è un brano molto importante per lui, e non solo per motivi professionali. Con questa canzone l’amato protagonista del talent di Canale 5 ha voluto infatti dar voce a una sua esigenza in un momento molto particolare della sua vita, quando non bastava ballare per riuscire a comunicare quello che sentiva. Scopriamo insieme il significato del testo di questa nuova canzone.

Il testo di Origami, la canzone di Tommaso Stanzani

Prodotta da Cristian Milani e Leonardo Lamacchia, la nuova canzone di Tommaso Stanzani, il suo vero esordio davanti a un microfono, è stata diffusa il 31 marzo 2022 sulle piattaforme streaming e in radio.

Microfono

Un’avventura musicale che arriva quasi in contemporanea con l’incontro con Beppe Carletti. Il ballerino ha unito le forze con lo storico fondatore dei Nomadi per il cortometraggio Passi di danza, che vanta proprio la musica di una leggenda vivente della musica italiana. Un progetto di straordinario valore che unisce due generazioni così distanti, eppure così simili.

Non c’è però alcun legame tra questo progetto e Origami, che ha un’origine molto più personale. Questo il testo della canzone di Stanzani:

Il significato di Origami di Stanzani

Il brano è stato scritto dallo stesso Stanzani in un momento molto delicato della sua vita. L’artista ha infatti spiegato che si trovava ad aver paura di molte cose, e per quel motivo rimaneva chiuso in casa, nella sua stanza, chiuso in se stesso.

Per cercare di liberarsi, ha iniziato a scrivere, scrivere e scrivere ancora, e da questo fiume di parole è nato il testo di Origami, che paragona il nostro stesso essere alle piccole opere d’arte di carta giapponesi, contemporaneamente complessi e fragili. “In un mondo grigio c’è quella persona che riesce a farti vivere a colori“, racconta il ballerino, che ha stuptio ancora una volta i suoi fan con una sensibilità fuori dal comune.