“Ho sempre saputo di essere un fro*io qualunque”: lo sfogo di Tiziano Ferro

“Ho sempre saputo di essere un fro*io qualunque”: lo sfogo di Tiziano Ferro

Dopo lo stop al Ddl Zan voluto dal Senato, Tiziano Ferro si è lasciato andare a uno sfogo sui social: le parole del cantante.

L’abbattimento definitivo del Ddl Zan ha lasciato a bocca aperta milioni d’italiani. Anche chi segue le vicende del nostro paese dall’estero, ma con una passione che è forse anche più grande di chi è rimasto a vivere qui. Come Tiziano Ferro, cantautore di fama mondiale e anche uno tra i più importanti artisti italiani appartenenti alla comunità omosessuale. Deluso dall’epilogo della storia del disegno di legge contro l’omotransfobia, il cantautore ha voluto far sentire la sua voce sui social, sottolineando soprattutto quanto sia stato doloroso vedere uno scroscio di applausi di fronte a uno stop che rappresenta un passo indietro verso la civiltà.

Tiziano Ferro

Ddl Zan affossato: lo sfogo di Tiziano Ferro

Io l’ho sempre saputo di non essere nessuno, sempre. Uno sfigato, uno che canta canzoni per depressi come lui, un fro*io qualsiasi“, ha scritto Tiziano, con uno sfogo che colpisce al cuore. L’artista descrive quelle che sono state le sue esperienze, da quando veniva preso a pugni e sputi davanti scuola, a quando è stato vittima di insinuazioni da parte dei giornali, o anche da semplici persone per strada. Cita anche le umiliazioni subite nelle canzoni (riferimento polemico a Fedez?), o quella finta compassione che non ha fatto meno male delle offese. Ma nulla di tutto questo lo ha addolorato, forse, più dell’ovazione dei senatori: “Non pensavo che uno scroscio di applausi potesse essere così doloroso“.

L’appello di Tiziano Ferro

Ma nonostante questo stop, nonostante ciò che è accaduto a Palazzo Madama nella giornata del 27 ottobre, Tiziano invita la comunità LGBTQ+ a non arrendersi, a non rinunciare alle proprie lotte, a continuare a far sentire la propria voce per difendere i propri diritti. “Fortunatamente, anche se oggi ci/vi sia stato tolto un importante tassello per la comunità, il numero della Gay Helpline nazionale rimane gratuito ed è sempre 800.713.713. Non esitate a chiamarlo se ne sentite il bisogno“, ha concluso Tiziano, invitato tutti utilizzare gli strumenti già esistenti per difendersi.

Di seguito lo sfogo del cantautore di Latina:

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