Tiziano Ferro parla dell’importanza di fare coming out: il cantautore spiega che se non avesse reso pubblica la sua omosessualità non si sarebbe mai innamorato.
Sono passati diversi anni ormai da quando Tiziano Ferro ha scelto di fare coming out, di rivelare al mondo intero la sua omosessualità, senza più vergogna, senza bisogno di nascondersi. Nel documentario dedicato alla sua vita, Ferro, arrivato su Amazon Prime Video il 6 novembre 2020, il cantautore di Latina è tornato a parlare di quella scelta importantissima, confessando quanto sia stato importante per lui!
Tiziano Ferro e l’importanza del coming out
Confessare la propria omosessualità ha aiutato Tiziano Ferro a dare una vera e propria svolta alla sua vita sentimentale. Spiega l’artista: “Non mi davo la possibilità di avere una storia d’amore perché non l’avrei potuta condividere. C’era questa repressione che mi uccideva“.
Tiziano Ferro e la vita con il marito Victor Allen
Oggi la vita di Tiziano è però molto più felice di prima. Grazie proprio al coming out, ha potuto trovare l’amore. Già il suo ex è stato fondamentale per la sua vita, avendolo spinto a riprendere in mano le redini della sua vita quando la dipendenza dall’alcol stava diventando grave. Ma la vera grande storia della sua vita è stata quella con Victor Allen, l’uomo che gli ha ‘rubato il cuore’, spingendolo a crearsi una nuova vita, a Los Angeles, lontano da casa, o meglio in una nuova casa.
Una scelta di vita che ha cambiato totalmente le sue prospettive, anche se lo stesso Ferro è consapevole di quanto sia difficile da accettare per chi gli vuole bene: “È faticoso sì pensare di dover passare Natale con la mia famiglia dovendo fare 15 ore di volo, ma si fa. Lo so che mia madre soffre la lontananza, però mio padre dice sempre una cosa che mi commuove: ‘Ho un figlio di 40 anni e per la prima volta lo vedo felice’. E nonostante la lontananza, questo mi basta“.
Di seguito il poster del film documentario di Tiziano: