Big di Sanremo si confessa: “Sono stata licenziata via mail”
Camilla Garbino - 30 Luglio 2025
Una celebre cantante del Festival di Sanremo ha raccontato di aver perso il contratto con la sua casa discografica. Ecco di chi si tratta.
Nel mondo dello spettacolo, il successo non è eterno e chi lavora nella complessa industria dell’intrattenimento lo sa bene. Eppure quando le cose non vanno nel verso giusto è sempre una “doccia fredda” ed è proprio quello che è capitato a una cantante che ha lasciato il segno nella storia del Festival di Sanremo. Scopriamo di chi si tratta.
Il duro sfogo di Syria sui social
Ebbene sì, stiamo parlando di Syria, cantante che si è fatta conoscere dal pubblico italiano anche grazie alla celebre kermesse sanremese. Purtroppo, l’artista ha visto la sua carriera musicale subire un duro colpo, tant’è vero che sui social ha risposto a chi le ha domandato che fine avesse fatto, con un duro sfogo.
“Che fine ho fatto? Sto bene e continuo a fare tutto quello che posso a più non posso“, ha esordito la cantante. Il discorso prosegue: “Chi mi segue sa dove trovarmi, chi mi pensa mi trova… “Io non me ne sono mai andata”, ma sicuramente ho fatto scelte più difficile e non sono stata capace negli anni di reinventarmi … Mi sono fermata dieci anni fa discograficamente con il live del mio concerto al Teatro Grande di Brescia con cinquanta elementi d’orchestra … Un sogno bellissimo, un best per i miei 20 anni di musica e poi boom, dopo diversi mesi tutto a picco“.
Syria – notiziemusica.it
Syria, la verità sull’addio a Sanremo
Syria ha poi spiegato di aver ricevuto diversi “no” da parte dei direttori artistici del Festival di Sanremo, fattore che l’ha costretta ad allontanarsi dalla kermesse: “Era nell’aria e sentivo di non aver più obiettivi da raggiungere, non interessavo più a manager e discografici, per non parlare dei no a Sanremo e, come bene sapete, di strade ne apre“.
Infine, il triste epilogo con l’addio alla sua casa discografica: “Sono stata licenziata dalla mia major via mail, esperienza surreale, giustamente meglio non guardarsi negli occhi. Ho preso anche tante porte in faccia e mi sono chiusa nella mia comfort zone che è il teatro, senza timore, proponendo una parte di me diversa“.