Gemitaiz si scusa per le critiche a Berlusconi nel giorno della sua morte: il rapper fa marcia indietro su Instagram.
L’abiura è, secondo la definizione della Treccani, una “rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee alle quali prima si era aderito“. Forse non siamo ancora a questo punto, ma poco ci manca. Gemitaiz si è pentito e ha chiesto scusa. A ventiquattr’ore di distanza dal suo attacco, piuttosto violento, a Silvio Berlusconi nel giorno della sua morte, il rapper ha deciso di postare su Instagram delle scuse ufficiali. Non si sa cosa gli abbia fatto cambiare idea, ma di certo l’artista sa di averla fatta grossa e si è detto pronto a subire tutte le conseguenze delle sue parole.
Le critiche a Gemitaiz per l’attacco a Berlusconi
A prescindere dalle idee che si possono avere su un personaggio divisivo e non privo di ambiguità come l’ex premier scomparso il 12 giugno, esultare per la morte di qualcuno non è un comportamento socialmente accettato. Se poi all’esultanza si aggiungono veri e propri attacchi, le cose vanno anche peggio.
Non a caso le parole postate su Instagram da Davide avevano sollevato scalpore e grandi polemiche, anche tra personaggi influenti. Tra i tanti che hanno voluto prendere le distanze dal rapper, ad esempio, ci sono stati Aurora Ramazzotti e Fabrizio Corona, con l’ex fotografo che sui social è passato addirittura al contrattacco: “Gemitaiz sei un povero coglio*e frustrato, infelice e insoddisfatto della tua vita di mer*a… vuota come la tua testa. Rip“.
Saranno stati attacchi duri come questo, o le parole dei follower che gli ricordavano come fosse inserito tra i protagonisti di LoveMi, lo show di Fedez che va in onda proprio sulle reti Mediaset, ma alla fine Gemitaiz ha voluto comunque dar ragione a chi non ha apprezzato il suo sfogo, e ha deciso di scusarsi in maniera ufficiale.
Le scuse di Gemitaiz
Giusto o sbagliato che sia, il rapper ha voluto fare un passo indietro. Non ha ufficialmente negato tutto ciò che ha scritto. Quello forse sarebbe stato troppo. Tuttavia ha voluto ammettere di essere stato “impulsivo” e “indelicato” nella sua storia subito dopo la morte del leader di Forza Italia: “È stata un’uscita che voleva essere sarcastica, ma riflettendoci è stata insensibile, al di là di quale sia la mia posizione. E me ne dispiaccio“.
L’artista ha quindi aggiunto che non aveva alcun interesse a finire al centro dell’attenzione mediatica e che, essendo un personaggio pubblico, dovrebbe ricordarsi di mettere dei filtri nella sua comunicazione. In conclusione, il rapper ha voluto prendersi le sue responsabilità: “Accetto le conseguenze delle mie azioni qualunque esse siano, come è giusto che sia“. Che possa arrivare una denuncia o l’esclusione da qualche programma televisivo su Mediaset?