Il Comitato tecnico scientifico ha approvato il protocollo Rai per la sicurezza del Festival di Sanremo 2021: la kermesse si terrà dal 2 al 6 marzo.
Dopo tante chiacchiere e molto clamore, ci siamo. Il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera al Festival di Sanremo 2021, approvando il protocollo sanitario stilato negli scorsi giorni dalla Rai. La kermesse si terrà dunque al teatro Ariston dal 2 al 6 marzo. L’evento si terrà, come previsto, senza pubblico in sala e con una serie di misure per ridurre la possibilità di contagio.
Sanremo 2021: il Cts approva il protocollo Rai
Le regole messe nero su bianco dalla Rai hanno soddisfatto appieno le esigenze del Comitato tecnico scientifico, che ha approvato il protocollo organizzativo e sanitario dell’azienda per il prossimo Festival di Sanremo.
In particolare, dunque, la kermesse vivrà di planimetrie dettagliate, accessi e percorsi diversificati per tutti i protagonisti, resgole stringenti per le prove e le esibizioni, tamponi ogni 72 ore, obbligo assoluto di mascherine Ffp2 e distanziamento, eccetto che per i cantanti, il cast e gli ospiti durante la diretta, sanificazione totale dei microfoni e degli oggetti di scena.
Sanremo 2021: regole per musicisti e cantanti
Sarà un Festival diverso dagli altri per tanti motivi. Ad esempio, i 60 orchestrali avranno ognuno un camerino dedicato e potranno togliere la mascherina solo quando saranno in postazione. Le postazioni saranno create in delle buche con distanziamento minimo e barriere in policarbonato per separare la zona del coro da quella dei fiati e degli archi.
Per quanto riguarda gli artisti, dovranno arrivare già vestiti. Saranno poi prelevati dai camerini e portati nella Green Room, in attesa di passare nella Red Room, dove si sottoporranno al trucco e parrucco prima dell’esibizione. Terminata la performance, avranno una nuova mascherina chirurgica e si recheranno nella Blu Room per l’intervista radiofonica. Quindi verranno dirottati in camerino e poi all’uscita dal carraio. Non ci sarà pubblico e la galleria sarà vuota, eccetto per una prima fila in cui si posizioneranno massimo venti fotografi. Se un artista dovesse, nonostante tutto, manifestare i sintomi e risultare positivo, verrà messo in quarantena con il proprio entourage, con implicazioni importanti per la gara.
Di seguito uno spot del Festival: