Fedez ha commentato lo stop ai concerti nel Dpcm del 25 ottobre: ecco le parole del rapper, che ha parlato anche del silenzio di colleghi e agenzie alla sua proposta.
Fedez non ci sta. Dopo il nuovo stop ai concerti nel Dpcm del 25 ottobre, il rapper ha voluto esprimere tutta la sua rabbia per un settore, quello dello spettacolo, messo a durissima prova durante il periodo del lockdown e anche oggi frustrato dalle nuove direttive. Con il suo duro sfogo l’artista ha voluto mostrare vicinanza a chi in questo momento sta soffrendo, ma ha anche lanciato una frecciatina ai propri colleghi e alle agenzie che non hanno ancora accolto la sua proposta lanciata alcune settimane fa!
La rabbia di Fedez per lo stop ai concerti nel Dpcm
“Sento che è arrivato il momento per me di rimboccarsi le maniche“, ha scritto Fedez in un lungo post: “Fa male vedere tutto questo e se c’è anche una piccola opportunità voglio essere d’aiuto voglio fare la mia parte senza stare a guardare“.
L’artista ha quindi aggiunto che questa settimana potrebbe essere meno presente perché vuole mettere su un progetto per poter aiutare chi lavora nel mondo dello spettacolo. “Sono inca**ato, spaventato, confuso, ma non voglio fermarmi“, ha aggiunto il rapper, che sottolinea: “Non dimentico da dove vengo e per quanto possa contare sappiate che io ci sono“.
Fedez critica i colleghi e le agenzie
L’artista è quindi tornato a parlare della sua proposta lanciata a colleghi e agenzie nelle scorse settimane. Una proposta caduta nel vuoto, nonostante a detta di Fedez le agenzie i soldini in cassa ce li hanno e sarebbe quindi bello vederle pronte a partecipare a progetti di sostegno per i lavoratori dello spettacolo.
Queste le parole del rapper: “Ho aspettato due settimane invano che qualcuno raccogliesse il mio appello perché non sarà una cosa che riuscirò a fare da solo, avrò bisogno di una mano da chi in questo momento ha strumenti e mezzi. Spero di riuscire a trovare dei buoni compagni di viaggio per realizzare quello che ho in testa“. Di seguito il post dell’artista milanese: